[...] compenso personale. Or la patria è creata, le mèssi sono raccolte e divise. Al popolo toccarono nuove tasse, prezzi accresciuti delle cose di prima [...]
[...] giudici la spandevano per rendersi popolari, i dispensatori per non essere seccati. »I buoni furono vinti dai cattivi. L'operaio che pagava le tasse, dopo [...]
[...] , prelevandolo da questo fondo, accrescendo così le tasse degli altri cittadini, e che queste relazioni anormali fra contadino e proprietario porterebbero [...]
[...] seco la cattiva coltivazione della terra. Nessuno immaginava che per evitare le tasse dei poveri i possidenti cessassero di costruire case per i [...]
[...] beneficenza, nelle Provincie napoletane, erano 2 Le tasse locali per i poveri sono messe sui beni stabili, non mai sulla ricchezza mobile. 3 [...]
[...] . 1;235,786 Detratte tasse e tributi..............» 89,106 Rimangono....................L.1,146.680 Gli ospiti dell'Albergo e degl'istituti [...]
[...] quaranta sei mila seicento ottanta lire, nette da tasse e da tributi. E ignoriamo il debito odierno, oltre il deficit. Vediamo ora il trattamento dei [...]
[...] odierna dell'Annunziata è di L. 444,065. Da cui si deducono: Tasse e tributi............................L. 55,398 Culto [...]
[...] sequestrato, così chiuso, con carta e inchiostro, nutrito, vestito, non dovendo pagar tasse o aver altre seccature, scriverci un libro che da me, vivendo [...]
[...] ; mentre lasciava commettere impunemente ogni sorta di abusi dagli Agenti delle tasse sui 72 poveri, impotenti a pagarle; e mentre più di un [...]
[...] pagatori delle tasse per i poveri; chi possedeva una rendita di 50 lire sterline aveva un voto, chi ne aveva 250 lire sterline sei voti, e via [...]
[...] discorrendo. C'erano giudici di pace che potevano ordinare sussidii; c'erano sovraintendenti, anziani di chiesa; e tutti questi dispensatori delle tasse [...]
[...] . – Miglioramenti pubblici e delle città. – Abitazioni degli artigiani ed operai. – Tasse locali. Il risultato dell'inchiesta fatta dalla Commissione fra i [...]
[...] pagare le tasse per i bambini poveri, concentra daccapo il potere in mano della Chiesa, la quale riceve già il 73 per cento della somma totale [...]
[...] ° Sottoscrizione volontaria; 2° Pagamento per parte dei parenti; 3° Sussidii o prestiti del Parlamento alle Commissioni locali; 4° Tasse pei poveri; 5 [...]
[...] necessarii alla salute pubblica, dando in garanzia le tasse locali. Tali leggi e quelle riferentisi al lavoro dei fanciulli e ai suoi limiti non [...]
[...] rincararono; inoltre, tasse sempre più gravose s'imposero sui proprietarii e sul popolo. » Sembrerebbe che per questi due fatti la mercede del [...]
[...] tutto cotesto perchè? Perchè il ricco non voleva diminuire la propria rendita, e doveva rifarsi delle tasse aumentate, diminuendo la mercede del [...]
[...] laboriosi alla miseria. Varii rimedii si proposero e provarono: I ricchi stessi, commossi dal crescente squallore, formarono delle Società. Le tasse [...]
[...] accade una vendita, bisogna pagare tasse allo Stato, il cursore del Comune, i facchini pel trasporto degli oggetti e colui che registra. E anche [...]
[...] piccoli come nei grandi centri dell'Italia il povero, oltre che oppresso da tasse e da oneri ingiusti ed iniqui, è anche defraudato di ciò che è suo [...]
[...] ; e starà a cuore a tutti che questo denaro non si sprechi dovendovi supplire, se sprecato, con tasse. I conti dapprima sottoposti al Sindaco e alla [...]
[...] Poveri avesse una forte rendita. Dico avesse, perchè, in grazia delle tasse che noi abbiamo poste su tutti i contribuenti, l'Albergo dei Poveri si [...]
[...] delle tasse li avrebbero presi a calci nel sedere, chè soldati non ce ne sarebbero stati più, e invece tutti sarebbero andati alla guerra, se [...]
[...] arrivati, per far scricchiolare le sue scarpe verniciate. – Li dovrebbero abbruciare, tutti quelli delle tasse! brontolava comare Zuppidda, gialla come [...]
[...] se avesse mangiato dei limoni, e glielo diceva in faccia a don Silvestro, quasi ei fosse quello delle tasse. – Ella lo sapeva benissimo quello che [...]
[...] tacchino, e facendosi vento col fazzoletto; e se la prendeva con Garibaldi che metteva le tasse, e al giorno d’oggi non si poteva più vivere, e [...]
[...] , gabbando il prossimo, e vendendo l’acqua sporca a peso d’oro, e se ne infischiavano delle tasse coloro! – Metteranno pure la tassa sul sale! aggiunse [...]
[...] mano a sbraitare che volevano ammazzarli tutti, quelli delle tasse, e volevano dar fuoco alle loro cartacce, e alla casa dove le tenevano. Gli [...]
[...] ricominciava la canzone delle tasse si sarebbe parlato nuovamente di quella del pelo, come la chiamavano la tassa sulle bestie da soma, e di aumentare [...]
[...] spalle. Lo zio Crocifisso, il quale era di quelli che badano ai fatti propri, e quando gli cavavano sangue colle tasse si masticava la sua bile dentro [...]
[...] tarì nuovo. Non c’è tasse che bastano, e un giorno o l’altro bisognerà finirla davvero. S’ha a mutar registro con Baco da seta che si lascia metter la [...]
[...] si chiamava zio Crocifisso, ce l’aveva non solo con quelli che mettevano le tasse, ma anche con quelli che non le volevano, e mettevano talmente in [...]
[...] infine erano denari loro, ed è una minchioneria non contare per nulla nel paese quando si è ricchi, e le tasse si pagano peggio degli altri. – Voi che [...]
[...] stesso frutto della terra; finalmente il governo, con l'utile della vendita, avrebbe scemato le tasse «a sollievo della finanza pubblica e [...]
[...] contro il fisco rapace. Ma sfogava contro tutti gli altri, incagnato, una furia. L'agente delle tasse, specialmente, un certo Stravuso, era il [...]
[...] comunità religiose! A dargli retta, i beni tolti alla Chiesa dovevano permettere di alleggerir le tasse, e far divenire tutti proprietarii. Invece, le [...]
[...] monaci, l'avremmo fatta in barba al governo! Egli se la pigliava ancora con questo governo, specialmente per via delle tasse che gli faceva pagare [...]
[...] : bisognava o imporre tasse o contrarre un debito, ed egli non voleva affrontare l'impopolarità di simili provvedimenti. Afferrò quindi il primo [...]
[...] 622 metteva, l'eredità di tasse, di debiti, di odii che gli lasciava tra le braccia? Ora egli non protestava più contro le recriminazioni, le [...]
[...] gravezza delle imposte, e prometteva leggi intese a proteggere l'agricoltura, assicurava lenimenti di tasse, premii, agevolezze di ogni genere. La sua [...]
[...] qualunque accordo. Giulente boccheggiava. Per salvare il municipio aveva dovuto imporre nuove tasse, aggravare le antiche, congedare impiegati, lasciare in [...]
[...] , tutti quelli che avevano avuto delle quistioni con lui, volevano fargli la pelle. In seguito era venuta la litania delle tasse, che non finiva più [...]
[...] che ci va ci vuole. Se la fece fare anche lo Zappino che sonava a messa cogli embrici, non me la farò io che ho casa di mio e pago le tasse al Comune [...]