[...] frenarsi e vociava troppo forte. Giù in piazza, dinanzi al portone di casa Sganci, vedevasi un tafferuglio, dei vestiti chiari in mezzo alla ressa [...]
[...] Nicolino addormentato. Si udiva un tafferuglio nella piazza; strilli da lontano; la gente correva verso San Giovanni, e il campanone che suonava a [...]
[...] tacque rimminchionito. Nella folla che pigiavasi all'uscio nacque un tafferuglio. Mastro Nunzio Motta voleva entrare a ogni costo, e andare a mettere [...]
[...] quest'ultimo stramazzare a terra colle braccia stese: aveva il cranio spaccato. Successe uno straordinario tafferuglio: alcuni gridavano evviva [...]
[...] che venissero a perdere ogni traccia del portafoglio, quando lui invece, il giorno che avvenne quel tafferuglio nella taverna, l'aveva addosso [...]