[...] . — Sì. — Coi tacchi alti. — Sì. Siccome Rachele tossiva ancora, Bruno si alzò per versarle da bere. La ragazza bevette, ma tenendo in mano il [...]
[...] posava sull'orlo del letto — Bruno si ricordò delle scarpine coi bottoni d'acciaio brillantato e coi tacchi alti — allungò la mano, colle [...]
[...] alzava la voce!... Allora compariva in sala un giovinotto dalle costole dure e i tacchi sonori, cauto ma pronto, e rinforzando, se occorreva, la [...]
[...] scarpini appuntati di raso rosso dai tacchi d'oro, il profumo e la mollezza delle sue carni vellutate e monde, i suoi occhi belli e neri, ma dove [...]
[...] , ricco di pieghe, era di stoffa grigia che le andava fino ai tacchi bassi delle scarpe inglesi. Nelle orecchie aveva due stellette d'oro chiuse a [...]
[...] schiantati al sedere e delle scarpe di corame duro con due filate di bullette alla suola e coi tacchi ferrati come la zampa del cavallo. Con delle [...]
[...] . L’altro fratello non vide niente; non vedeva altro che nero e rosso. Lo calpestavano, gli macinavano le ossa a colpi di tacchi ferrati; egli aveva [...]
[...] tiene dietro alle spalle, dentro alla quale si possono vedere: tacchi vecchi, tomai accartocciati, elastici sfilaccicati, tramezzi sfondati [...]
[...] , scandalizzato. Don Blasco lo guardò nel bianco degli occhi, quasi volesse mangiarselo. Ma, come passava in fretta e in furia Baldassarre, girò sui tacchi [...]
[...] dicevo anche a mia moglie.... — E voltati i tacchi, stava per andarsene, quando la voce di donna Ferdinanda, che sopravveniva, lo fece fermare. La [...]