[...] scapolare di zoccolante, ora che si faceva radere ogni domenica, e andava a spasso colla sua bella sottana di panno fine, e il tabarro colle rivolte [...]
[...] tabarro raccolto fra le gambe, ad ogni offerta d’aumento gli presentava la tabacchiera d’argento, sospirando: – Che volete farci, signor barone [...]
[...] sull’uscio, col fazzoletto in testa e il tabarro addosso. Si ricreavano guardando il seminato che veniva su prosperoso e verde come il velluto, o le [...]
[...] tanti cristiani che non stanno meglio, e non hanno nemmeno quel cencio di tabarro nel quale il ragazzo che custodiva il branco dormiva raggomitolato [...]
[...] nonno ora stava meglio, e lo mettevano sull’uscio, al sole, avvolto nel tabarro, e col fazzoletto in testa, che sembrava un morto risuscitato [...]
[...] , e il suo tabarro foderato di pelle, chè oramai lui era vecchio, e non gli serviva più. I ragazzi vedendo il fratello maggiore affaccendarsi nei [...]
[...] della campanuccia che il masciader era di passaggio. D'inverno Alessandrino s'imbacuccava in un grande tabarro di panno nero che gli batteva sulle [...]
[...] col tabarro slacciato e appeso per un filo alle spalle, come se per loro non facesse freddo. Nel Casone il tepore delle cucine che indiavolavano [...]
[...] faceva l'amabile, e il Reverendo, seduto in faccia a lui, col tabarro raccolto fra le gambe, ad ogni offerta d’aumento, gli presentava la [...]
[...] , d'inverno anche con lo scaldino sotto il tabarro, bighellonando, dicendo a ciascuno la sua, sputacchiando di qua e di la, seminando il terreno di bucce [...]