[...] palazzo dei Trao, al di sopra del cornicione sdentato, si vedevano salire infatti, nell'alba che cominciava a schiarire, globi di fumo denso, a ondate [...]
[...] cortile non si vedeva ancora il fuoco. Soltanto, di tratto in tratto, come spirava il maestrale, passavano al di sopra delle gronde ondate di fumo [...]
[...] spirava il vento, entravano a ondate vortici di fumo denso, che facevano tossire don Diego, mentre continuava a chiamare dietro l'uscio: — Bianca [...]
[...] paese grigio e triste nella pioggia anch'esso, lassù in cima al monte, col suono del mezzogiorno che passava a ondate, trasportato dal vento, e si [...]
[...] , quasi delle ondate di sangue la illuminassero tratto tratto. Donna Sarina tutta intenta alla lettura non si accorgeva di nulla, badava ad accomodarsi [...]
[...] bambina?... Gli vennero insieme delle altre cose sulle labbra, delle ondate di amarezza e di passione, quei sospetti odiosi che dei bricconi, nelle [...]
[...] stesso, faceva uscire il codazzo de' patimenti femminili. Parevano ondate di lamenti, gemiti di amore traditi, lacrime di giovani dimenticate [...]
[...] come se avesse voluto inondarle delle sue ondate materne. E con le braccia per la vita delle ragazze e le labbra sulle loro labbra, si sentiva [...]
[...] ondate e risaliva a sorseggiare il caffè, al suo tavolino di lavoro, rischiarato dalla lampada posta sull'alzata di legno, fino alle sei e tre [...]
[...] portare dalle ondate mattutine, le quali mi sbattevano da una parte e dall'altra con le moltitudini quasi ammansate dalle litanie che si spargevano [...]
[...] per le orecchie come una letizia celeste. Più tardi le ondate si azzuffarono e diventarono spaventevolmente tumultuose. La gente non passava più [...]
[...] piove. Il mormorio che sentivo 66 era invece senza fine eguale, non si allargava in ondate per l'aria, non mi giungeva pei vetri della finestra [...]
[...] all'infinito, e un suono insegue l'altro o lo avvicenda o ne respinge le ondate e si confonde con esso, e ne scaturisce una sonorità larga e piena che [...]
[...] venuta appressandosi di là donde s'era dileguata la prima, e già tacevano le ultime ondate dei suoni. — Dov'è la contessa? Se questa fosse la sua [...]
[...] dove poteva uno sguardo ardente. Ella restava calma, avvezza a quei fochi, sorridendo sempre ed agitando a larghe ondate il ventaglio. La mano [...]
[...] un fascino particolare, segreto: si moveva a ondate; parlava senza emettere la voce; i suoi sguardi erano carezze; intorno a lei c'era un profumo [...]
[...] sempre in alto, e non hanno paura delle ondate, se il mare è in tempesta. – Allora non hanno da mangiare nemmeno loro, povere bestiole [...]
[...] vedeva più neppur l’Etna, e il vento soffiava a ondate che pareva avesse la parola. – Brutto tempo! diceva padron ’Ntoni. Il vento oggi gira [...]
[...] certe ondate che facevano sbattere il petto contro la manovella a tutt’e due. – Il remo! gridò ’Ntoni, forza nel tuo remo, Alessi! che a mangiare [...]
[...] incandescenti, in una massa di luce. Dalla cucina uscivano ondate di vapori caldi, odorosi; e il gatto che dormiva con un occhio tenendo l'altro intento [...]
[...] a ondate gravi come tutti gli abitanti delle montagne, la quale, avendo infilato il braccio sinistro nel manico d'un paniere, teneva la mano [...]
[...] scoglio grigiastro avvolto da ondate di nebbia azzurrognola. Pietro ricordò che sua madre, come tutte le donne nuoresi, nutriva una profonda [...]
[...] concetto: orbata.... vece facesti.... Ma nuove ondate della folla lo divisero la seconda volta dal compagno. Veniva ora dalla terrazza e dalle [...]
[...] piazza trasformata in un mare terribile, vorticoso e ululante, le cui ondate saettavano sguardi; e lo spasimo della paura fu tale ch'egli dovette [...]