[...] urgente era l'ordinamento d'una qualunque forza pubblica, d'una milizia civica che prestasse servizio finchè si sarebbe formata la Guardia nazionale [...]
[...] !...» conducendo al caffè i volontarii garibaldini, pagando loro gelati, sigari e liquori. Formata la Guardia nazionale, lo fecero maggiore: tutti i [...]
[...] nazionale andò incontro, fuori le porte, alla colonna che entrò in città fra un uragano d'applausi; e i volontarii s'acquartierarono a San [...]
[...] : lo zio Lorenzo, il duca d'Oragua, il Governatore e la Guardia nazionale andarono loro incontro. Il giovane s'appoggiava a un bastone e sventolava [...]
[...] discorrendo ogni sera la Circolo Nazionale in favore di lui, perchè ha già preso la laurea d'avvocato. Quelli della Nazione Italiana gli oppongono [...]
[...] Circolo Nazionale, l'Unione Civica, la Lega Operaia, il Riscatto Italiano, i Figli della Nazione, dei quali le presento le rappresentanze [...]
[...] contribuire, come ho potuto, al riscatto nazionale... e della grand'opera dell'unificazione della nazione.... Ma, veramente, ciò che voi mi domandate.... è [...]
[...] voci discordi rimanevano soffocate. I più infervorati erano i popolani, gli operai, la Guardia nazionale, la gente spicciola che non godeva del [...]
[...] contributo della sua attività e delle sue sostanze alla causa nazionale. Ai primordii del movimento liberatore, corre in patria, poichè egli vuol [...]
[...] le fila della nazionale milizia, palladio di libertà; acquista per essa divise, munizioni e non pochi brandi. Apre la sua casa avita a Bixio ed a [...]
[...] rappresentanti dell'autorità? Il conflitto, se mai, sarebbe scoppiato a Catania? Che cosa avrebbe fatto la Guardia nazionale?... Non si sapeva [...]
[...] ragionevole? Chi l'ha da persuadere? Voialtri che gli state attorno! C'è una Guardia nazionale? C'è un'autorità qualunque? Tu, che cavolo sei? Capitano [...]
[...] riunione del Circolo Nazionale, dove il partito garibaldino e il governativo erano 338 venuti quasi alle mani, egli s'alzò per parlare [...]
[...] che le persone influenti e la stessa Guardia nazionale non riuscivano a sedare. Il movimento era adesso contro i signori, contro i ricchi; Giulente [...]
[...] gli era costato: per sussidiare i perseguitati, per comperar fucili e cartucce, per offrire rinfreschi alla Guardia nazionale, aveva fatto qualche [...]
[...] Nazionale e al Banco di Sicilia, e quasi tutto questo non bastasse, lo mettevano in tutte le giunte di vigilanza, in tutte le commissioni [...]
[...] che venivano a cercar di lui nella sua qualità di consigliere comunale o di presidente del Circolo Nazionale; di lacerare, prima che egli le [...]
[...] bisogna andare avanti, invece! integrare l'unità nazionale! smantellare l'ultima cittadella della teocrazia, l'ultimo baluardo dell'oscurantismo [...]
[...] la prudenza e navigavano tra due acque, una sera il duca, che se n'era stato nelle sue terre, si recò al Circolo Nazionale dove battagliavasi [...]
[...] nella rappresentanza del tuo paese! Quanto al modo, è semplicissimo. Innanzi tutto lo presentò al Circolo Nazionale. Alcuni socii fecero qualche [...]
[...] stava per venire, e finalmente gli ultimi messi non lo trovarono più. Se n'era andato al Circolo Nazionale per assistere all'adunanza d'una [...]
[...] . Al Circolo Nazionale buona parte dei socii, pure accettando le istituzioni, onoravano, sopra tutti gli uomini del risorgimento, Mazzini e [...]
[...] giorno in giorno; il Circolo Nazionale, che aveva spadroneggiato, perdeva sempre più credito. Le nuove società popolari non ne avevano ancora [...]
[...] EDIZIONE NAZIONALE DELLE OPERE DI GIOVANNI VERGA UNA PECCATRICE edizione critica a cura di Daria Motta FONDAZIONE VERGA INTERLINEA [...]
[...] EDIZIONE NAZIONALE DELLE OPERE DI GIOVANNI VERGA NUOVA SERIE VOLUME IX UNA PECCATRICE I p. 9 II p. 23 [...]
[...] ; finalmente si fece venire il picchetto di Guardia Nazionale ch'era alla porta. In questa una fischiata solenne e generale, partita dai palchi, sembrò [...]
[...] sui rewolvers, e la Guardia Nazionale entrò nella sala colle baionette in canna. Rinunziamo a descrivere lo stato d'esasperazione di Brusio a [...]
[...] fare un pastiche, come il Balzac coi suoi Contes drolatiques, ma sul serio, per tornare all'antico, per riannodarsi alla tradizione nazionale [...]
[...] ad Aps, in mezzo al chiasso indiavolato della festa nazionale, con quel sole cocente, la bizzarra e rozza figura del suonatore di piffero e di [...]
[...] , la Rigenerazione. La storia d'Italia è la storia del mondo, e il mio lavoro sarebbe nazionale eminentemente al tempo stesso che universale [...]
[...] ultimamente pubblicato, è dedicata alla memoria del gran poeta nazionale OEhlenschlaeger, e i danesi la ritengono uno dei più perfetti [...]
[...] successivi accettato il dogma che il mantenimento del povero fosse debito nazionale, fu istituito un libro di carità pubblica, ove s'inscrisse il nome di [...]
[...] non sussiste sistema nazionale, nè pauperismo nel vero senso della parola: troppo recente l'emancipazione dei servi; sufficiente il lavoro in [...]
[...] della istruzione nazionale? »Mentre si sta costituendo e definendo per l'istruzione un gran Circondario dell'organamento dello Stato, sicchè [...]
[...] accresce il servizio effettivo della Marina nazionale. L'Italia ha molte scuole, è vero; ma i fanciulli sporchi, ignudi, scalzi, di cui io parlo [...]
[...] EDIZIONE NAZIONALE DELLE OPERE DI GIOVANNI VERGA NOVELLE RUSTICANE edizione critica a cura di Giorgio Forni FONDAZIONE VERGA INTERLINEA [...]
[...] EDIZIONE NAZIONALE DELLE OPERE DI GIOVANNI VERGA NUOVA SERIE VOLUME III NOVELLE RUSTICANE Il reverendo p. 3 Cos'è il re p. 17 Don [...]
[...] plastico. Il conte morì molti anni dopo, convinto che il matrimonio inquinava il sangue nazionale e popolava il paese di figli spurii. Bentoni [...]
[...] , saltando una barriera dopo l'altra, passando per la folla lungo lo steccato come una maledizione nazionale. Essa giunse alla sbarra della vittoria [...]
[...] produzione, scomparire lentamente la povertà e l'ignoranza delle classi lavoratrici e aumentare il benessere nazionale. Il guadagno non poteva essere [...]
[...] Neri guardia nazionale e giurato. Se il De-Amicis vorrà parlare anche delle Veglie, non avrà che a continuare il bell'articolo che pubblicò nelle [...]
[...] del municipio, dove c’era prima il posto della Guardia Nazionale, e si mise tranquillamente a temperare le penne, davanti alla tavola d’abete, per [...]