[...] e delle fritture di cervella, leggermente impanate con l'uovo, con sopra una lacrima di limone. In su e in giù nascevano i discorsi sulle malattie [...]
[...] che serviva di lavorerio, dava ragione a Martino. Le moltitudini che non superavano la linea dell'anastesia morale, nascevano e morivano senza [...]
[...] ? Allora serva e cuoco si confidavano la loro «mala sorte» che nascevano di «gente rispettata» e i loro parenti erano stati più ricchi del padrone [...]
[...] d'argento, un rosario coi gloriapatri d'oro, un libro da messa rilegato in tartaruga per imparare a leggere, nascevano altre guerricciuole, altri [...]
[...] nascevano dei rimorsi, colla bile. Faceva dei brutti sogni, delle brutte facce pallide e irose gli apparivano la notte; delle voci, degli scossoni lo [...]
[...] ricordare. Bianca invece, ricordava il passato, l'aveva ricordato sempre; e dal ricordo nascevano la nausea e lo sconforto. Per questo — e non per [...]
[...] odiavano cordialmente le guardie, perchè erano guardie e perchè rubavano loro il mestiere e ne nascevano spesso delle scene violenti e nelle [...]
[...] , invece, benchè ammessi tra i signori, nascevano mediocremente; donna Ferdinanda, estimatrice ed amica di donna Isabella, li chiamava Farsa, - farsa [...]