[...] affumicato, e con la porticina nera e bassa, dove non vi passava neanche un nano. Sul tetto come la fuliggine ci si posava tutte le sere una coppia [...]
[...] turco. Questo era l’uomo. E subito ordinò che glie ne fucilassero cinque o sei, Pippo, il nano, Pizzanello, i primi che capitarono. Il taglialegna [...]
[...] il lungo naso; il Nano, per la corta statura. Così l'astio di Giacomo contro la madre e il fratello si manteneva sempre vivo; esso crebbe a [...]
[...] accanto alla balia. - Mio padre?... Il bambino? - esclamava già Teresa, afferrandogli una nano; ma egli: - No, no.... E mentre i cavalli [...]
[...] ; tratto tratto ella vi portava la nano. - Eccellenza, - vennero a domandarle, - è ora d'apparecchiare? - Aspettate, - rispose; e andò a picchiare [...]
[...] un gigante nano. In complesso era piccolo ma spaccava passi lunghissimi ed avrebbe abbracciato un noce di vent'anni. Aveva i capelli grigi [...]