[...] , Dio gli perdoni, che suo fratello ormai era pieno d'acciacchi, i quali facevano dubitare la sua morte vicina. " Quel povero Nando! " egli diceva [...]
[...] la buona grazia, ma vuol anche la cortesia! " soggiunse un altro. " O Nando, ricordati sai di dargliela la cortesia! " " La cortesia, se mai [...]
[...] , toccherebbe a lei a darla a me, " rispose Nando con gli occhietti fosforescenti. " Te la darà, te la darà! L'ha data a tanti! " 1 Una lira e 68 [...]
[...] . " " Dunque, Nando, vi lasciamo col darvi la buona notte, e col pregarvi di salutarci la sora Ersilia buona grazia, e bella maniera. " - 158 [...]
[...] , sapete? che me n'importa? ma perchè ho paura che la vostra salute, povero Nando, ne soffra: non ne parliamo più, e fate quel che vi pare [...]
[...] e dentro era un vario e caloroso vociare d'uomini e donne. " È morto Nando! — Come! o se l'ho visto un'ora fa sull'uscio di bottega! — Eppure è [...]
[...] morto d'un colpo, Dio ci guardi! — Oh, povero Nando! — Era un gran pezzo che quell'uomo trascicava i frasconi — Se avesse dato retta a me, e fosse [...]
[...] andato a Rapolano otto giorni prima, questo non succedeva. — Povero Nando, era un bonomo — Oh, bonissimo! — Era un usuraio! — Ma che è vero, dite [...]
[...] , Angiolina? — O come mai? — Come si fa presto a fare il ruzzolone, davvero! — Gli vo' dire un rosario, povero Nando — Aveva sempre le buscherate [...]
[...] confidenzioso — Io dico che rinvivisce a fargli vedere il fiasco o la Beppa! — Gnamo gnamo, porta rispetto! — Oh, povero Nando, chi l'avrebbe detto ieri [...]
[...] tragedia! povero Nando! " La Beppa allora volle dare agli astanti (tacevano tutti commossi) una rappresentazione del suo dolore che fosse pari [...]
[...] suo Gustavo, e poi se lo ristrinse un'altra volta in disparte, domandandogli se il povero Nando aveva il portafoglio in saccoccia. " No, " le [...]
[...] che gli opponeva la gente, e accostatosi al tavolone, s'arrestò davanti al povero Nando colà deposto, con la testa appoggiata sopra un guanciale [...]
[...] veniste dal povero Nando! " " Io l'ho rubato? ah villanaccio! " gridava Gustavo. " Io? l'ho rubato io? " gridava Stefano battendosi il petto, ed [...]
[...] - 174 - tra la gente che circondava il cadavere un mormorio e poi un clamore sincero d'indignazione. Come!... il povero Nando era appena [...]
[...] come l'ultimo bugliolo d'acqua sopra un incendio. Tornò a regnare, intorno al povero Nando, un religioso silenzio, non rotto da altro che da [...]
[...] quest' omo venne, lustrissimo, a visitare quel poveromo là.... il povero Nando, che doveva andare a' bagni di Rapolano, e che son certa e sicura [...]
[...] asserirlo? " " Me lo disse ieri sera il povero Nando. " A quella menzogna improvvisamente scaricatagli dalla Beppa, gli occhi di Stefano parvero [...]
[...] non lo so, " ella rispose sdegnata come - 179 - se quella domanda del cancelliere l'avesse offesa nell'onore, " so che il povero Nando non trovava [...]
[...] lodati per la prontezza con la quale eran corsi a metter fine al disordine, e il nome del morto profanato, del povero Nando, correva per le bocche [...]
[...] in tre o quattro botti, gli amici del povero Nando s'accordaron di non andarci e lasciarlo solo colà in quel tenebroso stanzone, in compagnia [...]
[...] donnacchere al finestrino e d'amici nella taverna che in un giorno o due le botti del povero Nando furon vuotate. Compiuta questa faccenda, Stefano [...]
[...] ricevuto. Non mancavano intanto d'inviare al povero Nando, che era morto ab intestato, tali giaculatorie che certo non valevano ad accorciargli nè [...]
[...] Nando, perchè andasse a lui solo e non ad altri l'eredità: col viso raggiante d'un'infinita allegrezza, stette un attimo a bisbigliare sommesso [...]
[...] !... ora addio miseria! son ricco! muoio contento! non ho più nulla a desiderare!... grazie grazie grazie, povero Nando! e, io che t'ho maledetto [...]
[...] , soffiandogli negli orecchi: " Svégliati, perdio!... che il portafoglio del povero Nando è trovato! " " E dove l'avete trovato? " egli rispose, ficcando [...]
[...] aggrottato e nell'occhio attentissimo. " No: io sono il figliuolo di Nando, e tu, assassino, m'hai spogliato! " " Che dici mai! tu sei figliuolo [...]