[...] Dumenville gli porgeva. — Non so se voi sappiate che io alloggio al «Grand Hôtel des Etrangers» in via Manzoni. Non è la prima volta che scendo a [...]
[...] della stazione al «Grand Hôtel des Etrangers», in via Manzoni, un giovanotto alto, biondo, arrivato col treno del Gottardo. Sul registro dai [...]
[...] !... Ci fu un momento, persino, nel quale egli pensò se non sarebbe meglio fuggirsene, piantando là lo svenuto: correre all'Hôtel, rifar le valigie e [...]
[...] da quel luogo nel quale gli era capitata la più strana avventura della sua vita. — Grazie. Voi certamente andate all'Hôtel. Io mi reco a Porta [...]
[...] avuto cura di indicargli il suo indirizzo a Roma, per ogni evenienza: Hôtel Bristol. Giacomo, rimasto solo, aspettò che la carrozza del banchiere [...]
[...] ritornare la mattina dopo: scendere al «Grand Hôtel des Etrangers», sotto un nome inventato, dandosi delle arie da gran signore. Conoscere César, la [...]
[...] partenza. E tu che m'invidiavi! Sì! Fossi stata a Saint-Moritz o ad Alagna, o al Maloja, in un grande hôtel pieno di gente, pazienza! Mi ci sarei forse [...]
[...] inventate! Una volta, per forza, si dovette pernottare in un grande hôtel, sai, di quelli dove ci si mette in decolleté per andare a pranzo. Desinare [...]
[...] , stanca morta, annoiata, le ò detto: — Ma non si potrebbe fermarsi in un buon hôtel dove ci sia un po' di gente, e qualche passatempo? Allora lei, con [...]
[...] spiato, giorno e notte. Credo che quella smorfiosa gironzoli pei corridoi dell'hôtel, all'oscuro, pur di coglierlo in fallo! In quindici giorni ò [...]
[...] lunghissima peregrinazione nell'Asia minore, nell'Indostan e nel Continente nero. Egli è sbarcato qui or fanno tre giorni, e scese all'Hôtel Vesuve. Ma [...]
[...] lui. Tutto là è Tiberio, o meglio Temberio, come lo chiamano quei pacifici isolani: Hôtel- Temberio; Villa di Temberio; Bagno di Temberio, Piazza [...]
[...] ripetere domandavo spesso a quella buona gente: ? E quelle rovine? ? Il castello di Temberio. ? E quella casa? ? Hôtel Temberio. ? Lo strapazzo che si [...]
[...] a conoscere - giacchè nessuno lo riconosceva - egli disse che non aveva trovato camere disponibili al Grand Hôtel e che, partito improvvisamente [...]
[...] una brocca per terra. - Ho dovuto venir qui perchè al Grand Hôtel era tutto pieno. Come si sta male in questa città! A Palermo avevo un [...]