[...] la delizia d'essergli vicina, e la preoccupazione di dover scappar via al più presto possibile. Qualche volta facevasi attendere lungamente, o [...]
[...] sua volta da una sorda tentazione delle ebbrezze e degli stordimenti che il disegno prometteva. In realtà Mario, come tutti gl'innamorati, facevasi [...]
[...] nessuno riusciva a trovarlo, o si rifugiava nella bottega dell'orologiaio, suo grande amico, dal quale facevasi insegnar l'arte. Un giorno, per [...]
[...] nervosi e vere malattie, un dubbio era sorto nella testa di quest'ultimo: suo figlio era forse jettatore? E il dubbio adesso facevasi strada, quantunque [...]
[...] assistere alle loro gozzoviglie, Ximena facevasi usbergo sempre più saldo della sua fede, pregando ai traviati il perdono dell'Onnipotente: ma la [...]
[...] usciranno da quel convitto. Nella mia seconda visita facevasi scuola, e mi riprometteva vedere in attività le fabbriche e le manifatture. Derisione [...]
[...] afferrare pel collo un tale che stava per cacciarsi dentro il portone socchiuso, approfittando della confusion e della ressa che facevasi attorno [...]