[...] la marchesa Arimonti; o lagnandosi delle correnti d'aria e delle stagioni cambiate; qualunque cosa, insomma, fuorchè danzare delle polke. Fu [...]
[...] loro voci erano cambiate, frementi come le corde di un'arpa dopo la tormentosa voluttà dei suoni. Egli la prese in braccio e la pose nella vettura [...]