[...] fosse abilissima a conoscere la febbre, da quando lei, sua madre, aveva avuta la perniciosa a Roma; in tanto che la giovanetta, con un sorriso [...]
[...] alta voce. Era una denuncia anonima; una rivelazione precisa ed abilissima di tutto ciò che la giovine donna aveva fatto, e di tutto ciò che voleva [...]