[...] abbandonandosi indietro mollemente, sicura, assaporando il suo trionfo; poi rizzandosi di scatto tentennando il capo, ripetendo: — Sbaglia, sbaglia [...]
[...] , dappertutto ove s'accalca la gente, dove gli occhi degli uomini accarezzano, desiderano, implorano, abbandonandosi interi in uno sguardo che vola [...]
[...] della lucerna per vederla meglio. — Non è una donna, ti prego — ghignò la baronessa, abbandonandosi sulla spalliera del divano. — Ma è la più [...]
[...] più bello, il più nobile, il più elegante dei cavalieri l'aveva protetta e scortata, ma abbandonandosi alla gioia di nominare Keptsky, si dilungò [...]
[...] e, abbandonandosi nelle sue braccia, disse: — Resto per voi. 42 — Di' per te!... — esclamò l'entusiasta Amarilli. — Sì, per te. Si [...]
[...] Giovanni. — Amico mio — mormorava, abbandonandosi questa volta senza restrizioni al fascino che la trascinava — quanto ti amo! — Più di prima [...]
[...] ricomposero la ria e proseguirono i canti funebri, abbandonandosi, ora che la vedova non era più lì, a tutta la foga della loro inspirazione [...]
[...] nuvole di fumo, i denti soli rimasti feroci; quasi abbandonandosi, spalla a spalla contro il baronello Rubiera, il quale sembrava pavonazzo a quella [...]