[...] un malato grave, che in vece non c'è proprio più nè speranza, nè fiato. Il paziente giaceva supino, immobile, come nello stupore della morte. La [...]
[...] mostravasi più nervoso e irascibile; a segno che in certi momenti trattava quasi con egual severità il suo soldato e l'infermiera. In vece, certe sere [...]
[...] mio, col daffare che ho, non posso venir che una sola volta al giorno, se pure... All'ospedale, in vece, si fanno due visite quotidiane, e [...]
[...] malattia l'avrà fatto dimagrare. - In vece, questo bimbo qui gli è grasso e robusto, e il nostro gli era mingherlino, piuttosto civile. - - È stato [...]
[...] , poverina! In vece, per conto mio, quando udivo il suo passo svelto su' mattoni o la sua fresca vocetta che rispondeva al brontolìo della madre [...]
[...] un'eleganza esotica, da gentiluomo russo o svedese. M'era ignoto. La femmina, in vece, mi ricordava un viso da me conosciuto, ma non mi sovvenivo nè [...]
[...] vedersi continuamente; le femmine, in vece, con più riserbo, quasi che si fossero sentite tutt'altre in que' vestiti festivi, un po' per la [...]
[...] così squallido e sporco, non poteva certo invogliar nessun altro. 198 Per lei, in vece, era quel che ci voleva. Pochi piccioli di pigione all'anno [...]
[...] decaduta, avrebbe potuto recarsi in una grande città, far valere i suoi titoli e procurarsi un posto ragguardevole, magari a Corte. In vece, il [...]
[...] meno, della doppia natura dei 233 genitori; cioè della primitiva indifferenza della madre e dell'altera pigrizia del padre. In vece d'inchiodarsi [...]
[...] .... Ma in vece dà certi sguardi paurosi! Iersera mamma e il capitano risero Dio sa quanto di lui. Io presi le sue difese, perchè, poveretto [...]
[...] fatti di gardenie, per simulare il marmo; e in vece del getto d'acqua una cascata di rose trattenute, da fili d'argento. Un profumo! Una 321 [...]
[...] quando ho capito che è proprio quello che piace a Emma. Le dichiarazioni brusche non valgon a nulla, di certo: in vece la delicatezza.... Ora [...]
[...] capoccia alle gambe ed alle mani. Costui aspettò ansioso il desiderato avviso su le cantonate, ma comparve in vece un certo malarello che in tre [...]
[...] formica, alla seconda iscrizione: ORBATA DEL TUO FIDO CONSORTE NEL MORTALE VIAGGIO VECE FACESTI AI TUOI FIGLI DEL PADRE LORO. 29 Prima [...]
[...] concetto: orbata.... vece facesti.... Ma nuove ondate della folla lo divisero la seconda volta dal compagno. Veniva ora dalla terrazza e dalle [...]
[...] da sezzo, in quella vece che tuttosì dagli esteri ammirando si viene. Da ricapo narrarla, dopocchè il Mugnos, il Villabianca ed altri famosi a sè [...]
[...] ! Vedi, monsiù? ho i frati alle finestre; mi posso mutar le calze senza levarmi le scarpe di piedi! A te in vece vedi che be' bordocchèi che t'hanno [...]
[...] fratello ’Ntoni. Io vi sono amico e chiudo gli occhi; ma quando verrà qui un altro brigadiere in vece mia, vorrà sapere che cosa va a fare vostro [...]
[...] faceva segno di no col capo. Poscia, ficcandosi in mezzo alla gente, a voce piu bassa, col viso acceso: — Ha mandato mastro-don Gesualdo in vece sua [...]