[...] conducesse una donna. Che tipi, la gioventù benvista in Vaticano! Un mucchio d'animali, degni, per Cristo, d'essere fatti vedere a pagamento [...]
[...] Flaviana aveva messo le mani addosso ad un giovanotto in ottimi rapporti col Vaticano, e coi caporioni dei partito nero. Ella era libera nelle sue scelte [...]
[...] di vapori ondeggiava sulla metropoli. Nei limiti estremi dell'orizzonte, dietro il Vaticano, l'azzurro del cielo cangiava da una intonazione di [...]
[...] e dorme ad occhi spalancati nel Vaticano; la Roma nuova, la Roma italiana l'ho appena avvertita in un ristretto spazio, dove, timida e chiacchierona [...]
[...] raccomandato di «baciare il piede al Papa» e Baldassarre infatti, da principio, annunziava che «Monsignori don Lotovico» doveva condurre in Vaticano il [...]
[...] Roma, di quel che bisognava fare per renderla degna dei suoi destini, per affermarne l'italianità, per tenere a segno il Vaticano. Finito il pranzo [...]