[...] vigna e dell'oliveto, vagava qua e là a passi svelti, agile e pieghevole; si curvava ad esaminare i grappoli, si allungava per toccare un frutto [...]
[...] davanti al fuoco, un sogghigno di scherno gli sollevava il labbro superiore, l'ombra 168 del suo profilo acquilino vagava sulla parete come il [...]
[...] sgozzato. Da chi? Da chi? La figura misteriosa dell'omicida vagava nel buio; a momenti però i ricordi della vedova si schiarivano: ella rivedeva la [...]
[...] quell'ora; e un sogno d'oblio, fors'anche d'amore, le vagava nella mente quieta. L'uomo tarchiato che sedeva verso prua, remando con braccia poderose [...]
[...] oscillanti sul cielo quasi tutto sgombro di nuvole, tranne in un lembo remoto, dove ancora vagava qualche fiocco sfilacciato di vapor candido. Il [...]
[...] basse passioni era Amarilli. Seduta in disparte, con una calza che le sue magre dita facevano progredire macchinalmente, ella vagava col pensiero [...]
[...] casa, s'accapigliava, pur di sfogarsi, coi compagnacci, vagava con loro di notte ubriaco per vie oscure e per altri lupanari, malediceva Zaira [...]