[...] , carcagno per calcagno; storpiando sconciamente o ridicolosamente certe parole, come: refubbria, bafore, omo di fibbia forte per repubblica, vapore [...]
[...] fede! Allora lui piantò un calcagno sulla corda e tira va il salame per il culaccino e diceva: «O coscia o salame!» Ecco perchè om si sente ripetere [...]
[...] calcagno» -- «Ragazzo mio, chi le perde e chi le trova!» LV. Un'altra di Brigliòlo Questo Brigliòlo un anno, là fra Natale e Befanìa, s'andò a [...]
[...] fossi lassù «Ehi, Morino, damm~ un bicchiere di moscatello!»; gusteggiarselo con tutta pausa, e poi una giratina sopra un calcagno e giù passo [...]
[...] ammobiliati, per uscire di casa con dei mantelli che andavano giù fino al calcagno e ravvolgevano la figura con delle pieghe graziose, senza nascondere [...]
[...] persone che non bussassero tre volte col calcagno, segnale che voleva dire che coloro che bussavano erano di casa. La gente attraversava la via [...]
[...] , strappare i capelli a manate, piantare il calcagno nel sedere senza mai dire una parola. Ci si era abituata e lo lasciava fare senza versare una [...]
[...] salutava con lo stesso sorriso e augurava loro il buon viaggio. La donna di Cassano guariva in un modo semplice. Applicava un vescicantone al calcagno [...]
[...] tardi! A certi usci doveva spaventarli a colpi di calcagno. — Giuditta? Oh, Giuditta? Levatevi una buona volta! Luraschi, che abitava il 126 e [...]
[...] , abbracciandomi strettamente le gambe. Mi balenò l'idea di dargli un calcagno sulla testa, ma poi pensai: Perchè debbo punirti d'una vergogna che non è tua [...]
[...] linea quasi orizzontale, quasi parallela al terreno, tanto che, la palma del piede non tocca mai la terra; vi affondano invece il calcagno e [...]