[...] sotto. — Se date aria al fuoco, in un momento se ne va tutto il palazzo! Don Diego allora si picchiò un colpo in fronte, balbettando: — Le carte di [...]
[...] tratto si piegò sulle ginocchia, aggrappandosi allo stipite, balbettando: — Ammazzatemi, don Diego!... Ammazzatemi pure!... ma non lasciate entrare [...]
[...] asciugarsi ii sudore, se lo pas- sò sulle labbra aride, balbettando: — è accaduta una disgrazial... Una gran disgrazial... La baronessa ebbe paura di [...]
[...] ! — Alessi dondolandosi ora su di una gamba e ora sull'altra, balbettando, guardando inquieto di qua e di la, ripeteva sempre la stessa cosa: — Il [...]
[...] mastro-don Gesualdo si avvicinò al balcone, inciampando, balbettando, sprofondandosi in scuse. Rimase lì, dietro le spalle di coloro che gli stavano [...]
[...] vicoletto, smorta in viso, si turbò, smarrì un istante il suo bel colorito fiorente, e rispose balbettando: — Sissignora... infatti... sono della [...]
[...] quasi sbalordito, piantandosi dinanzi a lei per non lasciarla scappare, soffocato da tante buone ragioni che aveva in gola, balbettando, annaspando [...]
[...] certo punto egli interruppe la zia, balbettando: — Lasciatemi solo con Bianca... Devo dirle due parole... Lasciateci soli... Essa alzò gli occhi [...]
[...] , ch'è tardi. Essi salutarono un'altra volta, inchinandosi goffamente, balbettando confusamente in coro, urtandosi nell'uscire, e se ne andarono con [...]
[...] prima notte di matrimonio!... — No! — interruppe lei balbettando, con un filo di voce. — No... sentite... devo dirvi una cosa... 108 Sembrava che [...]
[...] cominciava a fargli girare il capo, balbettando e anfanando, in maniche di camicia, stringendosi sul cuore che gli batteva fino in gola quel corpo [...]
[...] del sagrestano che veniva a fare un'imbasciata di gran premura, balbettando, imbrogliandosi, tornando sempre a ripetere la stessa cosa, rosso dalla [...]
[...] , cercava di abbozzare qualche sorriso, balbettando. Suo marito invece faceva la sua parte in mezzo a tutti quegli amici e parenti e mirallegro, col [...]
[...] volte l'aveva vista giungere correndo, pallida, tremante come una foglia, balbettando delle scuse. Una notte, tardi, mentre era in letto coi suoi [...]
[...] — proseguì balbettando: — non ti verrebbe da me nessun ostacolo, mai. Se diffidi di me, ti metterò a parte di tali segreti, che potrai [...]
[...] occasione. Sono stata assurda... Non si può! non si può!... Spasimava. Si ribellò contro il proprio destino, balbettando frasi scucite. Mario guatava [...]
[...] pari... Udì un rumore di passi cauti, ed ebbe appena il tempo di rialzar la testa. Aveva Pippo nuovamente dinnanzi. Lo interrogò balbettando [...]
[...] : — Non l'hai detto? Perchè? — A quale scopo? — diss'egli balbettando. — Nessuno te lo impediva; ma non era necessario... — Era necessario, invece [...]
[...] nei capelli, balbettando: – Per carità! per carità! – Ma le donne non le davano retta nemmeno, piantandosi le unghie sulla faccia, dopo che la Rossa [...]
[...] volete bene? Ella non osava guardarlo in faccia, e si struggeva dalla voglia. Badava al vino versato, imbarazzata, balbettando: – O povera me! o [...]
[...] sora Rosa, tutta turbata, me ne tratteneva. 280 - Non entrate, per carità, che fate? La sor'Agata non c'è, - diceva essa balbettando - aspettate [...]
[...] dal donatore. Impacciato e tremante, questi dichiarò ch'e' stava su 'l punto d'uscire, e balbettando qualche scusa lanciò una grottesca occhiata [...]
[...] all’osteria. Prima, allorchè tornava a casa malfermo sulle gambe, si ficcava dentro mogio mogio, facendosi piccino e balbettando delle scuse, o [...]
[...] , fece per sedersi, poichè le gambe gli tremavano, ma si rizzò di botto, balbettando: – Addio addio! Lo vedete che devo andarmene? Prima [...]
[...] letto, ci ficcò sopra gli occhi e cadde giù spossato balbettando: "Anche I'ora di Pasquale è sonata.... è sonata.... è sonata!..." Erano le dodici e [...]
[...] Blasco il quale gli diceva: «Che diavolo hai fatto?» rispondeva, balbettando: «Scusate.... scusate.... non ci pensavo più....» All'invito del [...]
[...] quando la smetterai? Non negare, è inutile; so tutto.... Ella tremava in tutta la persona, balbettando: — Che sai? Io non capisco.... non so nulla [...]