[...] antidiabolica, si levò uno scarpone di vacchetta e lo tirò con tanta rabbia contro il povero Pillacchera, che lo ridusse ad allontanarsi zoppicando e [...]
[...] , che zoppicando, perchè i calli, con la variazione del tempo, non gli avevano dato pace in tutta la mattinata, proprio se n andava senza voltarsi [...]
[...] stratte misurate il fratello minore che gli andava dietro frignando e zoppicando, forse pei geloni ammaccati dentro un paio di scarponi da uomo [...]
[...] , e quella che le trotterellava dietro zoppicando, strillavano in concerto per la viottola, al freddo dell’alba bianca, e la mamma di tanto in tanto [...]
[...] ai solchi, in mezzo ai fichidindia, in mezzo alle vigne, in mezzo alle biade color d’oro, trafelate, zoppicando, chiamandoli a nome ogni volta che [...]
[...] l'acqua del pozzo. Anche zio Nicola s'avvicinò zoppicando alla bejone, largo e concavo vassoio di sughero deposto sovra una vasca di pietra, vuotò [...]
[...] tratto di strada, zoppicando più del solito. Era una giornata umidiccia, e la gamba di zio Nicola se ne risentiva. - Ah, Pietro, Pietro, che bella [...]
[...] hanno i capelli lunghi ed il giudizio corto. – E se ne andò zoppicando a bere l’erbabianca da compare Pizzuto. – Vogliono dargli il cattivo Natale a [...]
[...] il paese. Potete star tranquillo, don Michele! E se ne partì zoppicando e bestemmiando come se non ci vedesse più dagli occhi, mentre andava [...]
[...] , zoppicando; ma il padrone, che aveva la testa come un mulino, non se ne avvide. Soltanto allorchè furono giunti alla chiusa del Carmine, volse il capo [...]
[...] messo ch'era venuto a chiamarlo dalla Salonia l'aspettava in cima al sentiero, insieme a mastro Nardo che tirava la mula zoppicando. Come lo vide [...]
[...] accompagnare, zoppicando, una romanza lunare; giovinotti e signorine ridacchiavano insieme: i maschi con la solita famigliarità nata dall'abitudine di [...]