[...] compiangendo in cuor suo la povera zitellona che tutta rossa dal piacere uscì ad impostare quella lettera che le costava tanto. Ella amava già [...]
[...] socchiusa, entrava serena e radiante la zitellona. Carlo Spiccorlai, puntellandosi sui bracciuoli della sedia e rizzando sui gomiti la sua [...]
[...] ? — pensava — e quest'idea, anzichè consolarla, addensava tetri pronostici sulla mite fronte della zitellona; la sua rettitudine disapprovava la condotta [...]
[...] nuova. Bisogna sapere quante aspirazioni di bello e di buono, quanti affetti, quanti sospiri l'onesta zitellona aveva ricacciati dentro di sè! e [...]
[...] giorni della zitellona. Quando sarebbe spuntato quel bel giorno? quel bel giorno in cui doveva sentire due braccia intorno al collo e una voce [...]
[...] impressione disgustosa; Editta guardò Amarilli. L'occhio grande e sereno della zitellona raggiava d'amore. L'altera fanciulla si sentì commossa, pianse [...]
[...] di Amarilli una lieve ruga... Il braccio scarno della zitellona si era avanzato fino a cingere la vita flessuosa della fanciulla; i loro cuori [...]
[...] , perchè Editta era bella, perchè, mentre l'umile zitellona si piegava compiacente alla bufera, la fanciulla orgogliosissima la sfidava dall'alto [...]
[...] lagrime intanto cadevano lente lente sulle guance della zitellona. Svaniva il suo raggio di sole, la sua speranza d'affetto, l'ultimo suo sogno [...]
[...] ... Mormorò una dolce promessa; sulle labbra della zitellona comparve un sorriso, ma le lagrime lo vinsero, e mentre Editta fuggiva correndo giù [...]
[...] , l'angelico cuore di Amarilli; ma siccome la zitellona si adattava a vivere in quell'ambiente e con quelle persone, Editta concluse che era un'anima [...]
[...] tornava sempre alla memoria, e pensava come e quando avrebbe potuto levarla dall'orribile 126 casa Spiccorlai, dove la zitellona subiva [...]
[...] singolare cappello di paglia color marrone in forma di tetto. La buona zitellona, sbigottita, disorientata, sorpresa di aver viaggiato tanto e [...]
[...] ... come non credeva di farne più. * A poco a poco la buona zitellona diventò di casa. Rachele viziata da lei non poteva 130 starne senza [...]
[...] buone parole; senza la presenza di Rachele le avrebbe stretta la mano, però la ringraziò con uno sguardo. La povera zitellona, che non mirava a [...]
[...] di riprenderla; ma Editta? La zitellona si crucciava molto più per la nipote che per sè stessa. A Bruno in quei giorni non si poteva domandar [...]
[...] partì sola. L'avvenire delle due donne oramai era mutato; il matrimonio di Editta assicurava alla buona zitellona un tetto amico per il resto dei [...]
[...] zitellona arrosì rispondendo: — Sono giovani!... E mille pensieri color di rosa soffocati da tanto tempo in fondo al cuore le tornarono per un [...]
[...] d'Oragua, fratello del principe morto; padre don Blasco, anch'egli monaco benedettino; il cavaliere don Eugenio e donna Ferdinanda la zitellona [...]
[...] entrò la zia Ferdinanda, a cui le donne baciarono le mani, mormorando: - Eccellenza!... Ha sentito?... La zitellona, asciutta asciutta, scrollava il [...]
[...] ! - proruppe la zitellona, arrossendo fin nel bianco degli occhi. - È uno scandalo! Dovrebbe pensarci la polizia! Don Mariano, con aria costernata [...]
[...] ? - incalzò la zitellona. - Voi non sapete che la volpe, quando non potè arrivano all'uva, disse che era acerba? Lucrezia, impallidita, teneva gli occhi [...]
[...] credere d'averla ridotta al silenzio, la ragazza riprese: - I Giulente sono nobili di toga. Un risolino fine fine della zitellona le rispose [...]
[...] , e si diresse verso la marchesa. Questa era con tutte le altre signore che facevano cerchio a donna Ferdinanda: la zitellona non esprimeva il [...]
[...] sfuggire quel partito, la madre poteva tornare alla prima idea di non maritarla, di lasciarla invecchiar zitellona: coi piedi al muro, ella aveva [...]
[...] e maltrattando la figlia, la principessa non dimenticava tuttavia lo scopo principale da raggiungere: cioè di lasciarla zitellona in casa. Per [...]
[...] non arriva all'uva! gridava la zitellona — e per questi suoi sentimenti, quantunque tutta la sostanza del padre dovesse un giorno spettargli [...]
[...] con sè stessa. Ella ebbe in quell'occasione un altro nemico, e non meno terribile: donna Ferdinanda. La zitellona contava allora trentotto anni [...]
[...] zitellona torse il grifo, dicendo: «Se ne può parlare.» Ma ella pretendeva di averla per le sue mille e cent'onze, capitale, interesse e spese [...]
[...] ai Calasaro, nobili della «mastra antica.» Oltre quella dei quattrini, la zitellona aveva infatti la passione della vanità nobiliare. Tutti gli [...]
[...] , sapere di lettere, ella aveva appreso a legger da sè, pei bisogni dello sue speculazioni. Ora, con questo infatuamento della zitellona per la [...]
[...] cuoco e da staffiere. I sarcasmi della principessa eran divenuti, per tutto questo, naturalmente più aspri; e adesso la zitellona teneva fronte alla [...]
[...] giudice infallibile; la zitellona, viceversa, gli disse il fatto suo per la vita scandalosa che conduceva; e un giorno, a proposito d'una certa [...]
[...] , la zitellona non mise più piede in casa Francalanza; ma, come il fratello, non soffrendo di starne a lungo lontana, ci tornò alla prima [...]
[...] lasciava cantare, seguitava a giocare sulla carta della libertà come il monaco sopra i numeri del lotto e la zitellona sul credito della gente [...]
[...] duca, tutti si levarono; la contessa con gli altri; ma la zitellona salutò tutti fuorchè quest'ultima. Pochi minuti dopo sopravvenne don Blasco che [...]
[...] porti; tra i tuoi antenati c'è don Ferrante Uzeda, gloria siciliana! - Don. Ferrante? - esclamò la zitellona. - Che fece don Ferrante? - Come [...]
[...] ; ma la zitellona interrompeva: «Fatemi il piacere!...» intanto che la cugina, scrollando il capo, affermava che, veramente, gli studii non erano [...]
[...] stati il forte dell'antica nobiltà. - Il forte? - esclamava la zitellona. - Ma fino ai miei tempi era vergogna imparare a leggere e scrivere [...]
[...] !... E mentre don Mariano approvava, con un cenno del capo, la zitellona si mise a tesser l'elogio di suo nonno, il principe Consalvo VI, il più [...]
[...] che si facevano dare del «cavaliere» e che zitellona chiamava: «cavalieri a piedi», i Mongiolino che, discendendo da fornaciai arricchiti, dovevano [...]
[...] si credeva la sola testa forte, l'approvava. Al Belvedere, nonostante il colera, la zitellona s'occupava d'affari, appartandosi con gli uomini [...]
[...] spiegava al nipotino la storia. Quando Consalvo era stanco di molestare le persone e le bestie, se ne veniva infatti dalla zitellona e le diceva [...]
[...] egli» la zitellona leggeva nel suo testo «all'inuitto Re don Giaime nella gverra ch'hebbe col conte Vguetto di Narbona e coi Mori nell'acqvisto [...]
[...] zitellona gongolava, leggendo quella storia, e dopo averla letta la ripeteva al nipotino con linguaggio meno fiorito perchè egli ne intendesse meglio [...]
[...] pendeva dalle labbra della zia meglio che se ella raccontasse le fiabe di Betta Pelosa e della Mamma Draga. La zitellona sfogliava rapidamente il [...]
[...] condotta dell'imbelle antenato, per la zitellona, era altrettanto lodevole quanto quella degli altri che avevano attaccato lite con tutti per niente [...]
[...] . Ed a proposito di duelli, dove lasciare il famoso decreto di Lopez Ximenes? - Aveva mandato bandi sopra bandi - narrava la zitellona al [...]
[...] Parlamento mandò deputazioni in Ispagna perchè il sovrano lo rimovesse dal posto: opera dei baroni invidiosi e birbanti - a giudizio della zitellona [...]
[...] stemmi, quelli dei Radalì, dei Torriani, il ragazzo domandava alla zia perchè non c'era quello della zia Palmi, la zitellona rispondeva, secco [...]
[...] , sua madre e la zitellona specialmente, ammirando la sua cotta candida e insaldata a mille piegoline, lavoro speciale delle Suore di San [...]
[...] pezze vecchie; e la zitellona accusava di questo la civetteria di sua madre, scoteva la testa predicendo male dell'avvenire, faceva piangere la [...]
[...] un'altra stanza; la zitellona andava spesso attorno con donna Isabella e quando incontrava il nipote si fermava per dargli l'agio di parlar con [...]
[...] .... Mentre il confessore teneva questo discorso a Lucrezia, il principe ne teneva un altro un poco diverso a donna Ferdinanda. La zitellona, pure [...]
[...] prendersi chi meglio le 218 piaceva, tanto più che una scelta ella doveva averla già fatta.... La zitellona, a questo, si rivoltò come un aspide [...]
[...] memento la zitellona diventò una vipera con la nipote: le sgridate, per una ragione o per un pretesto qualunque, s'udivano fin giù nelle scuderie [...]
[...] ; e donna Ferdinanda sgolavasi: — Ah, se torna Francesco! — Zia, non tornerà.... — esclamò alla fine Lucrezia. Allora la zitellona parve volesse [...]
[...] vituperio, che il principe accorse: — Zia, per carità! vuol farci ammazzare? — È stato quel gesuita di Lodovico!... — fiottava la zitellona, coi denti [...]
[...] zitellona, più gialla del solito, sudava fiele, con una ciera arcigna e dura da mettere spavento. — Dunque è vero? — domandò a denti stretti [...]
[...] capo, come per dire che era così, proprio così. La zitellona si mordicchiava le labbra sottili, torcendo il grifo, fiutando l'aria con le narici [...]
[...] alla freddezza che gli dimostravano, alla guerra dichiaratagli dal monaco e dalla zitellona. — Credo che siano sinonimi.... — rispose. — Avete [...]
[...] , quasi fosse divenuta di marmo, e Giacomo si difendeva gettando la colpa sullo zio duca, sul Babbeo e sulla stessa sorella, la zitellona era [...]
[...] era andato egli stesso a trovarla, a prendersi addosso, umile e muto, la pioggia di improperii rovesciata dalla zitellona. E a poco a poco, pel [...]
[...] all'uscio d'entrata ; e il giovanotto s'alzò, come aveva fatto per la zitellona, al passaggio del monaco; ma questi tirò dritto verso il centro [...]
[...] gesto d'assenso e d'approvazione attirò alla lunga gli sguardi della zitellona. — Mentre la ragione sta dalla parte di Raimondo, — continuava [...]
[...] zitellona, egli era riuscito a farsi badare ogni giorno più da quei due, continuando a chinare il capo come un burattino a tutto ciò che dicevano [...]
[...] donna Ferdinanda, tutta impolverata, si fermò dinanzi al cancello del villino. La zitellona, come se li avesse lasciati la sera precedente, come se [...]
[...] la settimana a desinare e un'altra a colazione; ma la zitellona, che non si faceva molto pregare e che sfruttava in ogni modo i nipoti, esercitava [...]
[...] zitellona, che Lucrezia aveva chiamata. Mutava facilmente opinione, Lucrezia, da un momento all'altro; e tutti la secondavano, non solo suo marito, ma [...]
[...] spuntava costei. Benedetto non era più padrone in casa propria, giacchè nulla sfuggiva alla doppia critica della zitellona e del monaco; ma egli [...]
[...] coscienza, s'era a poco a poco lasciato vincere dall'onore che la zitellona gli faceva, mettendolo a parte d'un secreto di famiglia, sollecitando i [...]
[...] rienumerando i motivi necessarii dei quali il cognato gli aveva già chiesto una prima volta, e discutendo con la zitellona la via che si sarebbe dovuto [...]
[...] cose dinanzi alla principessa e alla bambina, e le insistenze della zitellona lo trovavano incrollabile nella sua indignazione. Anche Chiara [...]
[...] . Tutte le parole di costui, per mezzo della zitellona stomacata, dei lavapiatti dolenti, del servitorame pettegolo, arrivavano all'orecchio [...]
[...] mostrò per nulla turbato, e la cosa, venuta all'orecchio di donna Ferdinanda, lo rialzò nella stima della zitellona. Il principe finse di non [...]
[...] ! Adesso, invece, che si sarebbe visto? La pettegola cugina far da padrona in casa Francalanza! La zitellona diceva queste cose, piano, all'orecchio [...]
[...] farselo aggiudicare per un boccon di pane. Allora, apriti cielo: - Anche la casa? - gridò la zitellona. - Io l'ho sempre detto che è un porco, un vero [...]
[...] tutti attribuivano a donna Ferdinanda la largizione. Ma la zitellona non aveva dato un soldo. Sarebbe crepata d'accidente se avesse dovuto [...]
[...] ella aveva indotto il principe a pagar la cambiale, ma aveva pure trovato l'espediente di far credere alla generosità della zitellona, perchè [...]
[...] diffonderli, quasi li avesse ricevuti direttamente da Lanza. - È arrivata la fine del mondo! - gridava la zitellona da Ferdinando, presso al [...]
[...] come un aglio, la zitellona pareva sfidare il tempo, gli anni le passavano addosso senza mutarla: ne aveva oramai sessantadue e non ne mostrava [...]
[...] zitellona, con atto di meraviglia. - Qual opera? - Come, non hai ricevuto il manifesto? - Io non ho ricevuto niente.... - L'Araldo Sicolo?... la [...]
[...] zitellona non gli dava quartiere: guadagnare con la carta sporca? Per chi mai la carta sporca ha avuto valore, fuorchè pei pizzicagnoli? E chi [...]
[...] Gaspare ed Eugenio e la sorella Ferdinanda avrebbero ereditato; e la zitellona, dopo una vita d'inimicizia, aspettava d'arruffar la sua parte [...]
[...] zitellona per ottenere un piccolo prestito che a lei non sarebbe costato nulla ed a lui avrebbe assicurato un pane: la vecchia rispose che [...]
[...] zitellona sospetta di stregoneria tanto che nessuna ragazza per bisognosa che fosse, aveva potuto durare domestica nella sua casa. Non che fosse [...]
[...] che le davano un'aria da zitellona. Fu in questo periodo del tramonto che si incontrò cal Vaselloni, un furiere che la perseguitava quando essa [...]