[...] affrettava a farla imbandire sulla mensa comune, con gran giubilo dei touristes inglesi i quali notavano sul taccuino delle memorie la data del giorno [...]
[...] demonio. Egli che del demonio aveva tanta paura! Quando sul punto di lasciarlo, lo richiesi del suo nome per scriverlo sul taccuino, il povero [...]
[...] domando. E seguitava a guardare me ed il taccuino, coll'aria di un uomo pentito d'avere attaccato discorso, nè mi valsero i ragionamenti coi [...]
[...] più stralunati il taccuino e facendosi il segno della croce, balbettò già volto alla fuga: — Vous pouvez être le diable! E scappò via. Aveva [...]
[...] regno beato! e scendendo dalla carrozza segnai sul mio taccuino: arrivato a Sorrento il dì 10 maggio 1877 a ore 11 antimeridiane precise. Mentre [...]
[...] dell'inseparabile taccuino. U SOLECHIANIELLE. Un essere, per il quale le maraviglie del firmamento rientrano nella categoria delle cose superflue (fremi [...]
[...] dei panieri, fermo al suo posto, attento, prendendone nota su un piccolo taccuino. Una donna inciampò e cadde. Egli l'aiutò a rialzarsi e le [...]
[...] , leggeva dal taccuino le sue ordinazioni e poi, in fretta e in furia, con le mani nelle tasche profonde che rimestavano le monete, entrava dal [...]
[...] suoi baci gli lasciavano l'arsura dei desiderii insoddisfatti. Suggeva senza mai esserne sazio. Più di una volta, col suo taccuino delle [...]
[...] parlarono all'orecchio fra di loro. Don Gesualdo tirò su una presa, seguitando a fare tranquillamente i suoi conti nel taccuino che teneva aperto sulle [...]
[...] Gesualdo invece, più calmo, riprese il suo denaro e il taccuino zeppo di cifre: — Io sarò sempre qua, signor don Filippo, quando aprite di nuovo [...]
[...] luglio. - Va bene, fino a luglio - accettò l'Antine. E fece un segno sul suo taccuino. * * * I lavoranti partirono pochi giorni dopo; oltre Sabina [...]
[...] note sopra un taccuino, e lasciava la gente ammaliata dai suoi modi cortesi, sbalordita dalla sua eloquenza e soddisfatta come se egli averse [...]