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Deledda Grazia

La via del male

21 1906 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 8 occorrenze

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[...] coperte di rami e di frasche, sorgevano quasi nel centro della tanca, addossate ad una roccia e circondate da una breve radura. 229 Maria si [...]

[...] della radura gli alti steli dell'avena, le ombrelle della ferula, gli occhi d'oro dei ranuncoli, cosparsi di rugiada, pareva guardassero, commossi e [...]

[...] solitudine era dolce e profonda; i cani sonnecchiavano; sul prato, in fondo alla radura, i vitellini si rincorrevano e giocavano; s'udiva qualche [...]

[...] più d'una mezz'ora. Seduta davanti alla capanna, ella guardava davanti a sè, al di là della radura, verso il bosco, dal quale Francesco doveva [...]

[...] non torna vuol dire che qualche cosa glielo impedisce. Ella s'alzò, attraversò la radura, fissò gli occhi in lontananza. Nessuno. Il grosso cane [...]

[...] rattristò ancora di più. - Francesco? Francesco? La sua voce si perdè, piccola, nella tristezza della radura. Ella s'inoltrò fra l'erba, si fermò [...]

[...] disgrazia. - Ma no, Maria; che ti salta in mente? Forse Francesco è ritornato, ed ora ti cerca. Allora Maria ritornò nella radura e ricominciò a [...]

[...] davanti alla capanna e si fermò qualche tempo ad ascoltare. La radura taceva; tacevano i prati d'un grigio verdastro sotto la luna: taceva il bosco [...]