[...] da stalla. Due dei curati, con una padronanza tutta pretina, ebbero ben presto sparecchiato e rimessa ogni cosa a suo posto, senza dir verbo [...]
[...] coscienza della realtà e la padronanza dei sensi. Rammento che accordando il violino, me ne sentii così fortemente echeggiate nel petto le note [...]
[...] : «Guardate che padronanza! Se non pare un predicatore consumato!» Ma la stupefazione crebbe a dismisura quando il ragazzo, aperto il quaderno e datavi [...]