[...] ; rifece la traversa all'erpice vecchio e fino al tocco dopo la mezzanotte rimase a frescheggiare su l'aja, cantando a gola spiegata. Era uno [...]
[...] , passava sull'alto del viottolo. Era lei? Ah, vederla, gridarle un'insolenza, un vituperio; chiudere così il breve sogno nato nell'aja, morto nella vigna [...]