[...] Giulente, ma più specialmente Benedetto, avevano scovato gli elettori, compiute tutte le formalità dell'iscrizione; mattina e sera veniva gente [...]
[...] accompagnato dal duca che scendeva giù a ricevere i suoi elettori, mentre Raimondo s'avviava da parte sua alle proprie stanze. E i tre non erano [...]
[...] , giù nell'amministrazione, riceveva i delegati dei sodalizii e una gran quantità di elettori influenti e una vera processione d'ammiratori di ogni [...]
[...] andirivieni d'un tempo: elettori, sollecitatori, delegazioni di società politiche che tornavano a ringraziarlo a voce, dopo averlo ringraziato per [...]
[...] elettori che i suoi proprii. I suffragi dovevano quindi andare a lui, come al naturale, al legittimo rappresentante del paese; era assurdo [...]
[...] erano sempre numerosi, ma soprattutto più autorevoli, più influenti della folla anonima degli accusatori, tra la quale gli elettori si contavano [...]
[...] Molara, il duca mise fuori, dopo cinque legislature, una «Lettera ai miei elettori.» Benedetto Giulente, che aspettava ancora di poter fare un [...]
[...] sindacatura. Per l'allargamento del voto e per lo scrutinio di lista, non più le poche centinaia di elettori dello zio potevano mandarlo alla Camera: ce [...]
[...] Destra e di Cavour, era sicuro che i nuovi elettori avrebbero dato il gambetto al governo della Riparazione, restaurando il principio moderato. E [...]
[...] gli elettori ascoltino la mia voce? L'appoggio che posso dare è puramente ideale... forse sarà una pietra al collo che affonderà il candidato [...]
[...] nascondersi, le nuove falangi di elettori parlavano di più grandi libertà, di più radicali riforme, di repubblica e di socialismo. Ma queste parole [...]
[...] non relegava gli elettori nelle stanzette buie dell'amministrazione, come aveva fatto suo zio; spalancava le nobili Sale Gialla e Rossa, il [...]
[...] veramente sanguinare, era quella che cominciavano a lanciare: «Elettori, il candidato che noi vi presentiamo 632 non ha feudi nè blasoni, non oro da [...]
[...] aprirgli tutte le vie. Egli sapeva che le dichiarazioni di democrazia non gli potevano nuocere presso gli elettori della sua casta, poichè questi [...]
[...] tenacemente con l'accusa di muffosità «spagnolesca,» di orgoglio «organico»; egli diceva agli elettori che gli davano del «signor principe» a tutto [...]
[...] partecipa a queste lotte. - Nè eletti nè elettori, eh? Eppure i tuoi Padri spirituali si danno un gran da fare per un certo avvocato.... 637 [...]
[...] in una piazza, in un pubblico mercato, dove i delegati discesi dalle sezioni rurali e gli elettori cittadini andavano e venivano, discutendo [...]
[...] Baldassarre, scrollando il capo. I membri del comitato, quella sera, riferivano i nomi degli elettori amici che avevano fatto iscrivere nelle liste. L'ex [...]
[...] cinquantina di elettori. Sono tutti nostri! - La ringrazio; non so come ringraziarla. - Si figuri, per carità: dovere! Vinceremo certamente! La [...]
[...] dei PP. Benedettini) il Principe di Francalanza esporrà il suo programma politico agli elettori del I° Collegio.» Seguivano le firme del [...]
[...] potevano più fare alla chetichella, in famiglia, come al tempo del duca d'Oragua: ciascun candidato doveva presentarsi agli elettori, render loro conto [...]
[...] primo. Il suo comitato oramai era tutta la città, tutto il collegio, elettori e non elettori. I cartelloni con la scritta: Votate pel Principe di [...]
[...] - perchè gli elettori dichiaratisi per lui erano migliaia, venivano apposta dalle villeggiature, si facevano trascinare alle urne sopra le seggiole [...]
[...] gli elettori avessero saputo? - Come sta lei zia? - domandò alla cameriera, una faccia nuova. - Così così.... - rispose la donna, guardando [...]
[...] gente che assiste all'incendio senza dar mano alle pompe idrauliche per spegnerlo. Nè eletti nè elettori era la teoria anarchica che aspettava [...]
[...] affaccendato del quarto collegio. Passava di porta in porta a convincere gli elettori di andare all'urna a votare per i candidati della buona causa [...]
[...] canzonatoria, con la rada barbetta, che tende al bigio, tagliata a spazzola: un tipo affabile e insinuante di candidato dinanzi a un gruppo d'elettori, al [...]