[...] mollemente fra la dritta avena dalle spighe vane e pelose; la malva e la cicoria selvatica vi crescevan sempre più rigogliose, morbida l'una [...]
[...] aveva per farne uscir di frammezzo gli acini dell'avena su cui era caduta supina.... I suoi di casa non s'avvidero di nulla, quel giorno; ma [...]
[...] il sacco dell'avena ed impugnate le redini alzava il piede per salire a cassetta, le quattro brenne braveggiavano e s'inalberavano come cavalli [...]
[...] gambe dei viaggiatori per allogarvi allo scuro il sacco dell'avena e mille involti e pacchi e pacchetti, nulla curando le impazienze di quelli [...]
[...] della radura gli alti steli dell'avena, le ombrelle della ferula, gli occhi d'oro dei ranuncoli, cosparsi di rugiada, pareva guardassero, commossi e [...]
[...] , fra le distese di grano maturo, nel silenzio dell'altipiano, e fremette. Spezzò col denti uno stelo d'avena, e pensò a Pietro: ella lo amava sempre [...]