[...] dell'uragano. Quest'idea mi venne mentre, traversando la sala degli arazzi, sentii rompersi, cadendo sulle tavole del pavimento, una goccia [...]
[...] una larga macchia di umido apparsa sul tavolato nella sala degli arazzi e proveniente certo da un grave guasto del tetto. — Del tetto? — osservò [...]
[...] levato. Il signor conte sa che la sala degli arazzi la spazzo io. — Vuol dire che nessuno prima di voi era entrato là dentro. — Nessuno. Il viso [...]
[...] risalito; la contessa m'aspettava nella sala degli arazzi, voleva farmi rientrare nelle sue stanze, avevo ricusato per non recarvi il rigagnolo che [...]
[...] ogni giorno, parati ora di stoffe antiche mezzo sbiadite, ora d'arazzi moderni troppo colorati, di specchi di vecchio Murano dalle rugiadose [...]