[...] si fregava ghignando le mani. Più le ragnatele calavano dense e polverose dalle travi putride, più gli scarafaggi guazzavano nelle immondizie [...]
[...] calavano giù rombando terribilmente; il giovane però, se non aveva la forza muscolare del suo avversario, lo vinceva nell'elasticità e sveltezza dei [...]
[...] calavano cantando sulle zolle, come punti neri. La primavera cominciava a spuntare dappertutto, nelle siepi di fichidindia, nelle macchie della [...]
[...] squillante a festa. 355 Appena sonava il cenno, la chiesa riempivasi; e subito s'aprivano i baveri de' ferraioli, si calavano di capo gli scialletti [...]
[...] ! Non le bastava? Ora calavano i corvi, all'odor del carname. Il malato chiudeva gli occhi per 293 sfuggire quel supplizio, e agitavasi nel letto [...]