[...] rumore, lontano, monotono, rompeva l'altissimo silenzio. Editta ascoltò quel rumore. Aveva caldo. Il venticello che accarezzandole le guancie [...]
[...] accarezzandole una gota. "Le hai colte tu?" "Sissignore." "O per chi le avevi colte?" "Per lei." "Per me! O che mi conosci?" "Nossignore." 183 "E allora [...]
[...] Allora una grande confusione ammutolì tutti quanti. Federico, accarezzandole le mani, baciandola in fronte, le disse: — Coraggio, figlia mia!... Fàtti [...]