[...] Luca alle calcagna di lei, accalorandosi, toccando tutti i tasti, mutando tono a ogni registro: — E certe giornate, donna Bianca!... certe giornate che [...]
[...] !... sentite, zio!... — E lo tirò in disparte per parlargli sottovoce, con calore. — Sono pazzi! — interruppe il marchese ad alta voce, accalorandosi [...]
[...] l'Orbo accalorandosi. — Gli ha fatto anche la dote! Domeneddio l'aiuta per questo! Don Gesualdo andava spegnendo i lumi. Poi si voltò tutto di [...]
[...] , accalorandosi come un sensale che fa valere la merce, mentre don Gesualdo andava appisolandosi a poco a poco, e diceva di sì col capo, sbadigliando, e [...]
[...] , accalorandosi nella proposta, accompagnando la parola coi gesti, fiutando già il sangue cogli occhi accesi nel faccione che gli s'imporporava tutto [...]