[...] ore, e metteva in rivoluzione tutto lo stallatico. I carrettieri rizzavano la testa dal basto messo per guanciale, i cani abbaiavano, e l’ostessa [...]
[...] udivano di tanto in tanto delle voci: un mormorio confuso, dei passi che risuonavano nella notte, dei cani che abbaiavano per tutto il paese. Don [...]
[...] diffidenza d'ogni cosa, dell'acqua che bevevasi, della gente che passava, dei cani che abbaiavano, delle lettere che giungevano — un mucchio di paglia [...]
[...] giù, per la scesa, sfangando nella neve, per rientrar presto a casa! Uno si sentiva più leggiero, quasi rinato anche lui. I cani abbaiavano di [...]