[...] comare Tudda, a mietere l’erba pel vitello; ma comare Venera la Zuppidda andava soffiando che c’era venuta per salutare ’Ntoni di padron ’Ntoni [...]
[...] padron ’Ntoni, indovinando che la nuora dovesse avere la bocca amara, le pagò due centesimi di acqua col limone. Comare Venera la Zuppidda per [...]
[...] Zuppidda, e si credeva di averci un tesoro sul canterano, mentre suor Mariangela la Santuzza ce ne aveva un altro, tal quale chi voleva vederlo, che [...]
[...] ! – sputò fuori padron Fortunato – pezzenterie! comare Zuppidda non gli ha voluto dare la figliuola. – Vuol dire che mastro Turi Zuppiddo preferisce [...]
[...] Zuppidda, la moglie di mastro Turi il calafato, la quale stava in fondo alla straduccia, e compariva sempre all’improvviso, per dire la sua come il [...]
[...] neppur lui, chè se si è buscato un soldo è andato subito a berlo all’osteria. La Zuppidda sapeva tutto quello che succedeva in paese e per questo [...]
[...] dovrebbe piuttosto far la predica a sua sorella donna Rosolina, rispose la Zuppidda, e non lasciarle far la ragazzetta con don Silvestro, quando [...]
[...] . – Che non ci pensate a maritar la vostra Mena? chiedeva sottovoce la Zuppidda a comare Maruzza. Oramai deve compire diciotto anni a Pasqua, lo so [...]
[...] , discorrevano anch’esse di Alfio Mosca, che fino la Vespa giurava di non averlo voluto per marito, diceva la Zuppidda, perchè la Vespa aveva la sua brava [...]
[...] di Peppinino se la mette in tasca la Vespa! ripigliava la cugina Anna. – Questo vorrebbe lei! rispose di botto la Zuppidda, la Vespa non vorrebbe [...]
[...] denari a palate, chè la Zuppidda, un giorno che il vecchio era malato, aveva vista una cassa grande così sotto il letto. La Longa si sentiva sullo [...]
[...] con don Giammaria, mentre passavano per la piazza, lì vicino, tanto che la Zuppidda interruppe i vituperi che stava dicendo di lui per salutarlo [...]
[...] Silvestro, ti dò un ceffone qui dove siamo; borbottava la Zuppidda colla figliuola, mentre attraversavano la piazza. – Quello lì non mi piace. La Santuzza [...]
[...] croce coll’acqua santa. – Una giornata da far peccati! La Zuppidda, lì vicino, abburattava avemarie, seduta sulle calcagna, e saettava [...]
[...] », rispose la Zuppidda, e poi all’orecchio della Vespa: – La Santuzza non vorrebbe si dicesse che vende l’acqua per vino; ma farebbe meglio a non [...]
[...] Zuppidda. – Io non l’ho trovato il marito, saltò su la Vespa con tanto di pungiglione. Io non sono come quelle che si tirano dietro gli uomini anche [...]
[...] arrivati, per far scricchiolare le sue scarpe verniciate. – Li dovrebbero abbruciare, tutti quelli delle tasse! brontolava comare Zuppidda, gialla come [...]
[...] se lo rosicasse un pescecane. – La Santuzza ci ha il miele in bocca! osservava comare Grazia Piedipapera. – Per fare l’ostessa, rispose la Zuppidda [...]
[...] , e’ s’ha ad essere così. «Chi non sa l’arte chiuda bottega, e chi non sa nuotare che si anneghi». La Zuppidda ne aveva le tasche piene di quel [...]
[...] mestiere anche quello dello speziale! osservò Mosca. In questa spuntò nella viottola comare Venera Zuppidda, col fuso in mano. – Oh! Dio! esclamò [...]
[...] Mena, vien gente! e scappò dentro. Alfio frustò l’asino, e se ne voleva andare anche lui. – Oh, compare Alfio, che fretta avete? gli disse la Zuppidda [...]
[...] nei barili. – Aceto da fare l’insalata! rispose la Zuppidda, un vero veleno; così si è fatta ricca la Santuzza, e onde gabbare il mondo si è messa [...]
[...] nuovo un bel partito. Alfio non rispose, perchè la Zuppidda lo guardava fiso, co’ suoi occhietti gialli, e disse che aveva fretta di andare a [...]
[...] consegnare il vino alla Santuzza. – A me non vuole dir nulla! borbottò la Zuppidda. Come se non li avessi visti co’ miei occhi. Vogliono nascondere il [...]
[...] liberi! – Uno che è vedovo è come uno che vada soldato, aggiunse la Zuppidda. «Amore di soldato poco dura, a tocco di tamburo addio signora». E poi [...]
[...] all’oscuro, mentre ’Ntoni di padron ’Ntoni correva a fare il gallo di qua e di là, e Barbara Zuppidda gli diceva: – Almeno ci penserete che ho [...]
[...] ! gli rimbeccava la Zuppidda. Questi sono affari nostri. Le ragazze si maritano così, se no vi restano sulla pancia, come le casseruole vecchie [...]
[...] . – Che maritare! ora che è venuto l’usciere! Allora la Zuppidda gli piantava le mani sulla faccia. – Che lo sapevate che doveva venire l’usciere? Voi [...]
[...] si fece quando misero di nuovo in mare la Provvidenza, mentre c’era tutto il paese, e Barbara Zuppidda s’era affacciata colla scopa per spazzar [...]
[...] ! Nel villaggio successe un casa del diavolo quando volevano mettere il dazio sulla pece. La Zuppidda, colla schiuma alla bocca, salì sul [...]
[...] l’aveva detto io ch’è tutta roba di don Silvestro! sclamava la Zuppidda, a quale era sempre lì, a soffiare nel fuoco, colla conocchia in mano. È roba [...]
[...] ingannare il tempo, mentre la Zuppidda e le altre comari vociferavano nella strada, filando al sole, e volevano strappare gli occhi a tutti loro [...]
[...] nulla da perdere! vociava dall’uscio la Zuppidda, e ci viene per succhiare il sangue alla povera gente, peggio di una sanguisuga, perchè vive alle [...]
[...] . – Volete scommettere che vi caccio fuori tutti a calci? Ora l’aggiusto io questa faccenda. La Zuppidda non voleva sentirne affatto d’aggiustarla, e [...]
[...] valgono niente, e si potrebbe metterci vostro marito. – Io non ne so nulla, rispose la Zuppidda, calmatasi tutt’a un tratto. – Io non me ne [...]
[...] . – Andate a dirglielo, è certo come è certo Dio, vi dico! Siamo galantuomini o no? santissimo diavolo! La Zuppidda partì correndo a prendere suo marito [...]
[...] , chiacchierando degli improperii che s’erano detti Piedipapera e la Zuppidda. La sera ’Ntoni di padron ’Ntoni seppe quelle chiacchiere, e sacramento [...]
[...] il candeliere. Come se non si vedesse che sta qui per compare Alfio, e poi la Zuppidda va spargendo che noi ci troviamo il nostro conto a fare [...]
[...] questo mestiere. – La Zuppidda farebbe meglio a grattarsi la sua testa, perchè ci è da grattare! Con quella porcheria di tirarsi in casa ’Ntoni di [...]
[...] alla Zuppidda, col berretto gallonato, come se ci avesse la corona in capo; che la gente se ne impipa di lui e del suo berretto. E se lo incontrava [...]
[...] Zuppidda a sentir quello che si diceva, e a dir la sua. Oramai come padron ’Ntoni maritava la nipote, e la Provvidenza s’era rimessa in gambe, tutti [...]
[...] . Comare Venera la Zuppidda faceva il diavolo perchè avevano invitato comare Grazia a pettinare la sposa, mentre sarebbe toccato a lei, che stava per [...]
[...] quell’affare dei pugni. – Gli leccano le scarpe perchè gli devono quei soldi della casa! andava borbottando la Zuppidda. – Anche a mio marito gli [...]
[...] Zuppidda era sempre con tanto di muso, e borbottava che ora tutta la famiglia rimaneva sulle braccia di ’Ntoni! Questa volta una ragazza ci penserà prima [...]
[...] Zuppidda; non possono menare innanzi quella barca rotta, e cercano di maritare la ragazza. – Costoro non pensano ad altro che a maritarsi; hanno la [...]
[...] coi Malavoglia, perchè la Zuppidda era andata a togliere la roba di comare Grazia dalla sponda del lavatoio, e ci aveva messa la sua: di quelle [...]
[...] soperchierie che fanno montare la mosca al naso; la Zuppidda si fidava perchè le dava di spalla quel cetriolo di ’Ntoni Malavoglia, il quale faceva il [...]
[...] far andare la Provvidenza e a dar da mangiare a tanti, se lo lascio solo? – Allora sbrigatevela tra voi altri! esclamava la Zuppidda voltandogli le [...]
[...] vero cetriolo che era. – Allora, diceva la Zuppidda «’Ntrua, ’ntrua! ciascuno a casa sua!». E suo marito le ripeteva: – Te l’avevo detto che a me i [...]
[...] fratello ’Ntoni, ed ora non le davano più nulla; la Zuppidda le diceva: – Che vieni a cercare tuo fratello qui? Tua madre ha paura che vogliono [...]
[...] di vestina che hai indosso. La bambina molte cose non le capiva; ma quel po’ che rispondeva faceva montare la mosca al naso alla Zuppidda, e le [...]
[...] ! Bell’affare che ha fatto la Zuppidda con Cetriolo! Di solito gli uomini non s’immischiano in quelle liti di donne, se no le questioni s’ingrosserebbero [...]
[...] , correndo lesta lesta, e dimenando i fianchi con bel garbo – chè Zuppidda la chiamavano perchè il nonno di suo padre s’era rotta la gamba in uno scontro [...]
[...] . La Zuppidda e la Mangiacarrubbe avevano dimenticato tutti gli improperi che si erano detti, e cianciavano davanti alla porta, colle mani sotto il [...]
[...] Zuppidda, un giorno o l’altro se la vede tornare a casa vedova, e cogli orfani per giunta, chè se non fosse stato per don Michele, dei Malavoglia [...]
[...] intanto la Zuppidda, che l’avevano lasciata sulla porta. Ha il naso fine quell’omaccio! E la Vespa aggiungeva: – «Chi ha roba in mare non ha nulla [...]
[...] oggi – predicava la Zuppidda. – Siamo qui da due giorni ad aspettare: muore, non muore? Vi dico che egli ci sotterrerà tutti. – Le comari [...]
[...] dell’aria, e vino solforoso!» La Zuppidda soggiunse: – Voi almeno non avete figli da maritare, come li ho io, che farei gran danno se andassi sotterra [...]
[...] avesse la medaglia. – Barbara Zuppidda, ora che si è levato di mente quel ragazzaccio dei Malavoglia, non gli volterà più le spalle a don Michele [...]
[...] Vanni Pizzuto vuol scommettere dodici tarì che ora don Michele il brigadiere va a parlare colla Barbara Zuppidda, la sera. Volete buscarveli voi quei [...]
[...] visita alla Zuppidda. – Ci dev’essere sotto qualche cosa! borbottava dal canto suo donna Rosolina. Ci dev’essere qualche sudiceria fra suor [...]
[...] Mariangela e la Zuppidda, sotto il sigillo della confessione. E si mise alla finestra per vedere quanto ci stava suo fratello, nella casa di comare [...]
[...] Venera. La Zuppidda saltò su tutte le furie all’udire quello che le mandava a dire suor Mariangela con don Giammaria, e si mise sul ballatoio a gridare [...]
[...] di don Silvestro, che vuol far cadere la Zuppidda coi suoi piedi. E tanto lo disse che arrivò all’orecchio di donna Rosolina, mentre cuoceva la [...]
[...] , non gli volevano male a don Michele, sebbene ei fosse di quei del governo; e diceva che l’uomo è cacciatore, e la Zuppidda doveva pensarci lei a [...]
[...] Silvestro, che vuole la Zuppidda, e ha scommesso dodici tarì che la farà cascare coi suoi piedi; – venne a dirle comare la Vespa, mentre aiutava donna [...]
[...] uomo di proposito, e nessuno si sarebbe aspettato da lui un tradimento simile; invece poi andava a cercarsi i guai con la Zuppidda e con don Michele [...]
[...] cambia la vecchia per la nuova, peggio trova», e «chi piglia bellezze piglia corna». Godetevi la Zuppidda in santa pace, perchè a me non me ne importa [...]
[...] . E per tutto l’oro del mondo non vorrei che si dicesse di me tutto quello che si dice della vostra Zuppidda. – State tranquilla, donna [...]
[...] la Zuppidda; che se non danno il naso per terra son sempre vivi! La Longa aveva pure messo sulla porta un panchettino, e vendeva arancie, noci [...]
[...] . – Adesso vorrei qui la Zuppidda! esclamava ’Ntoni, seduto sui sassi a far peso anche lui, colle mani sotto le ascelle. – Adesso lo vedrebbe che abbiamo [...]
[...] d’innamorarvi della Barbara che è gialla come il zafferano? perchè la Zuppidda aveva il fatto suo; non è vero? E quando la disgrazia vi ha fatto perdere il [...]
[...] all’uscio chiuso della Zuppidda. Peccato che lo vedessero soltanto i Malavoglia, i quali adesso non avevano più nulla da perdere, e perciò se ne [...]
[...] voi. Ora è meglio che non ci passiate più di qua, perchè più vi vedo e più vorrei vedervi, e ormai son la favola del paese; la Zuppidda si mette [...]
[...] – andava dicendo la Zuppidda, e quel bietolone di Brasi prendeva tutto per oro contante, ed era imbestialito, che non aveva paura nemmeno di suo padre [...]
[...] la vedeva, e stava sempre al telaio. Adesso aveva poco tempo da stare al telaio. Don Michele, dal giorno che la Zuppidda s’era messa a predicare [...]
[...] , passava e ripassava per la strada del Nero dieci volte al giorno, onde mostrare che non aveva paura della Zuppidda nè della sua conocchia; e quando [...]
[...] faceva nulla. Già adesso non gliene importava più della Zuppidda e della Sara di comare Tudda, e di tutte le ragazze del mondo. Esse non cercano [...]
[...] Filippo; e don Michele ronza sempre per la via del Nero, senza nessuna paura di comare Zuppidda e della sua conocchia! Lui ci ha la pistola [...]
[...] medaglia sul petto! per coprire le porcherie che ci stan sotto. – Don Michele perde il tempo colla Zuppidda; il segretario ha detto che vuol farla [...]
[...] cos’è. Della gente che ha quattro tarì al giorno per stare a passeggiare sotto le finestre della Zuppidda; e don Giammaria che si pappa la lira al [...]
[...] strada del Nero, onde far dispetto alla Zuppidda, la quale stava a guardia di sua figlia colla conocchia in mano. Intanto don Michele per non perdere [...]
[...] voleva perdonare a don Michele quella partaccia che gli aveva fatta colla Zuppidda, dopo tanto tempo ch’era stato trattato come un canonico [...]
[...] Michele! rispondeva Lia. – O perchè? La Zuppidda non l’ha? e la Mangiacarrubbe, ora che ha acchiappato Brasi di padron Cipolla, non l’avrà anche [...]
[...] brontolare la Zuppidda colla schiuma alla bocca, e aveva un bell’allungare il collo dentro l’uscio dei Malavoglia, che non vedeva più nessuno, talchè [...]
[...] Zuppidda, venendo a filare la sua canapa nel crocchio. – Io te l’ho sempre detto, pace degli angeli! cominciava suo marito. – Voi state zitto, che [...]
[...] testimonianza a Barbara Zuppidda, e Grazia Piedipapera, e don Franco lo speziale, e a tutti quelli che chiacchieravano nella piazza e nella bottega [...]
[...] . La Zuppidda strillava come un’ossessa: – Io non so niente; io all’avemaria mi chiudo in casa, e non sono come loro che vanno in giro per fare [...]
[...] potessero dire in testimonianza la Zuppidda e comare Grazia e gli altri, che non avevano visto niente, e le schioppettate l’avevano udite dal letto [...]
[...] fazzoletto. L’avvocato intanto chiacchierava sottovoce col suo vicino, come se non fosse stato fatto suo. – Per stavolta, mormorava la Zuppidda [...]
[...] giustizia dove era stato ’Ntoni e dove aveva passata quella sera. – Guardate cosa vanno a domandare alla Santuzza, borbottava la Zuppidda. Son [...]
[...] domandarlo un’altra volta alla Zuppidda, e a comare Venera, e a centomila testimoni, che don Michele se la intendeva con la Lia, la sorella di [...]
[...] Zuppidda coi suoi piedi, vanno dicendo; e se comare Venera non trova di meglio, bisogna che la lasci cascare. Padron cipolla continuò a fregarsi il [...]
[...] dire queste cose quando c’era comare Venera la Zuppidda, la quale dopo che la leva si portava via i giovanotti del paese, aveva finito per [...]
[...] addomesticarsi un po’ con lui. – Ognuno sa gli affari di casa sua, rispondeva la Zuppidda; – se lo dite per ciò che vanno predicando le male lingue, che io [...]
[...] tonnina! La Zuppidda adesso predicava che il capo della casa era suo marito, ed egli era il padrone di maritare la Barbara con chi gli piaceva, e se [...]
[...] faceva vedere nemmeno lui, aspettando che la Zuppidda cascasse coi suoi piedi, e lo zio Crocifisso s’era chiuso in casa a guardarsi la sua roba, o ad [...]
[...] pigliava la Zuppidda. – E mi diceva che il matrimonio è come una trappola di topi! andava brontolando allora lo zio Crocifisso. – Ora state a fidarvi [...]