[...] », e Vanni Pizzuto le portava in regalo i fichidindia rubati a massaro Filippo l’ortolano, e se li mangiavano insieme nella vigna, sotto il [...]
[...] secche, sicchè Vanni Pizzuto col rasoio in aria, teneva pel naso quelli a cui faceva la barba, per voltarsi a guardare chi passava, e si metteva il [...]
[...] vostre lusinghe, ne avrei trovato cento di mariti, e Vanni Pizzuto, e Alfio Mosca, e il cugino Cola, che mi stava cucito alla gonnella, prima di [...]
[...] lo venderete? – Come volete che faccia? Io non son ricco come Vanni Pizzuto; se no, in coscienza, non lo venderei. – Povera bestia! – Se avessi a [...]
[...] mezza paga, per quel suo fratello Menico che s’era annegato coi lupini. Vanni Pizzuto aveva anche chiuso la bottega, perchè nessuno andava più a farsi [...]
[...] Vanni Pizzuto bestemmiava forte toccando il rasoio dentro la tasca dei calzoni. Don Silvestro senza badarci, andava a far quattro chiacchiere collo [...]
[...] a dire che vogliono ammazzarli tutti, il sindaco e il segretario; l’hanno detto Vanni Pizzuto, Rocco Spatu, e compare Cinghialenta. Vanni Pizzuto [...]
[...] Spatu, e Vanni Pizzuto, uscivano fuori bestemmiando; o si fermava a chiacchierare collo zio Santoro, tornando dalla vigna, e così venne a sapere [...]
[...] grassi, come s’usa alla fiera, quando i compratori sono scarsi. Fra quelli che cercavano di prendersi la Barbara c’era stato Vanni Pizzuto, allorchè [...]
[...] metteva il cappello colla piuma, e andava a scaricarle un’occhiataccia dalla bottega di Vanni Pizzuto, mentre la ragazza andava a messa colla mamma [...]
[...] la piglia lui? Lo vedete che s’è messo ad aspettarla, colle mani nelle tasche? Vanni Pizzuto allora lasciò don Michele colla saponata sulla faccia [...]
[...] altro da grattarsi, se Piedipapera si piglia la casa del nespolo. Vanni Pizzuto tornò a prendere pel naso don Michele. – Eh? che ne dite, don [...]
[...] come il pane, se non fosse stato pel cappello colla penna. – Si mangiano! diceva Vanni Pizzuto a tutti coloro che andavano a farsi radere la barba [...]
[...] un gallo d’India, chè così lo tenevano da conto nel paese. Vanni Pizzuto tornava a dirgli: – Il brigadiere pagherebbe qualunque cosa per avere in [...]
[...] le spalle e seguitava a scaldarsi le mani sul braciere. Don Silvestro si metteva a ridere e rispondeva per lui: – A mastro Vanni gli piacerebbe [...]
[...] sarebbe levato d’attorno ’Ntoni Malavoglia, resterebbe lui solo a far l’asino alla ragazza. Vanni Pizzuto non disse nulla, ma ci pensò su tutta la [...]
[...] . – Giacchè vi dice di prenderlo, prendetelo, aggiungeva Vanni Pizzuto. Se compare Tino paga lui vuol dire che ne ha da spendere. Denari ne ha, il [...]
[...] . Ma dopo un paio d’ore arrivò correndo don Michele, Rocco Spatu, Vanni Pizzuto, e tutti gli sfaccendati che erano all’osteria quando giunse la [...]
[...] , andava dicendo Piedipapera. L’ho vista io col naso fra le imposte quando egli passa per la strada. E don Silvestro, sentendo questo, diceva a Vanni [...]
[...] Vanni Pizzuto vuol scommettere dodici tarì che ora don Michele il brigadiere va a parlare colla Barbara Zuppidda, la sera. Volete buscarveli voi quei [...]
[...] mani sotto le ascelle nessuno gli diceva nulla. Là veniva anche a stirarsi le braccia Rocco Spatu, e Vanni Pizzuto, quando non aveva che fare, fra [...]
[...] , piantava lì tutti della paranza, a piagnucolare, e se ne andava a trovar Rocco o compare Vanni, coi quali si stava allegri e se ne trovava sempre [...]
[...] guardato in faccia un cristiano, fosse giovane e bello come ’Ntoni Malavoglia o Vanni Pizzuto, per tutto l’oro del mondo; mentre gli uomini le [...]
[...] zio Crocifisso; – purchè me la levasse davanti! E diceva pure che avrebbe pagato qualche cosa a Vanni Pizzuto o a ’Ntoni Malavoglia perchè gli [...]
[...] vi vuol bene. Quanto a compare Cinghialenta e Rocco Spatu, ed anche Vanni Pizzuto, son tenuti d’occhio. Vostro fratello si fida di Piedipapera, e [...]
[...] brontolare: – Come se andassimo a giuocare! Ora vi farò dare dell’acqua col limone da mastro Vanni. – Io non ho bisogno dell’acqua col limone [...]
[...] guardandolo negli occhi: ’Ntoni fece una spallata; e Vanni, mentre si faceva da parte per lasciarli entrare, ammiccò a Rocco e a Cinghialenta: – È stato [...]
[...] un momento di silenzio, e compare Vanni, per finirla, andò a riempire tre bicchieri di erbabianca. – Me ne impipo delle guardie! esclamò Rocco [...]
[...] un’altra volta non voglio passar per minchione, e andrò a contare a don Michele tutte queste bricconate. – No, no! compare Vanni; non c’è bisogno [...]
[...] Cinghialenta per fargli coraggio; e Vanni Pizzuto adagio adagio chiuse l’uscio, dopo di aver detto sottovoce: – Sentite, veh! se vi accadesse qualche [...]
[...] sottovoce: – Vanni Pizzuto a quest’ora è nel suo letto, lui che se la prendeva con Piedipapera perchè si acchiappa la senseria senza far nulla. – Orbè [...]
[...] fra di sè; non hanno a temere più di niente, come Vanni Pizzuto e Piedipapera che dormono fra le lenzuola a quest’ora. Soltanto a casa mia non [...]
[...] sentito messa, signorina? È stata corta eh? lo avevo detto. E il signor Gio- vanni l'ha veduto? Editta, che un momento prima non cercava altro, si [...]
[...] provocante della figlia dell'oste guardava attraverso le foglie, e le allodole che trillavano su in alto non avevano vanni così arditi come se li [...]