[...] in tempo d'epidemia; per questo ella era quasi sicura che sarebbero presto passati nel continente, prendendo con loro la bambina per via [...]
[...] , se non si voleva la rovina della Viagrande. Infatti l'epidemia decimava non solamente la popolazione rimasta in città, dove si contavano fino a [...]
[...] Graziella, celebrato tre mesi dopo la cessazione dell'epidemia, solo i parenti e pochissimi intimi furono invitati: il vedovo era ancora in gramaglie [...]
[...] quella terribile epidemia, che non piangesse qualche persona cara. Benedetto Giulente aveva perduto in un giorno il padre e la madre, a [...]
[...] svenivano a parlare dell'epidemia entrata nel Casone, e in poco meno di due ore era già nel cataletto, con la faccia stravolta dalle contorsioni [...]
[...] bene la sera del matrimonio... — E gli altri pure, signora donna Mariannina! — rispose il canonico con una risatina. — Fu un'epidemia!... — No! no [...]