[...] cuna di un bambino e in fondo la forca, gli sbirri e l'appiccato; il tutto festoso, vivacissimo, con un saporito accento di caricatura [...]
[...] , Anna vi aveva appiccato il fuoco. La gente dall'altra, correva esterrefatta sul poco monticello, si urtava, urgeva alle prominenze del terreno [...]