[...] , non nuorese. Era un giovane svelto, sbarbato, con una fisionomia da ragazzo maligno e intelligente. Si chiamava Zuanne Antine. Appena entrato nella [...]
[...] volesse scegliersi un compagno, un amico, e Pietro fu quello. - Dimmi, - gli chiese l'Antine, - hai tu rubato davvero? - No. - rispose Pietro. - Hai [...]
[...] mettono in prigione. - Bisogna essere astuti, perciò, - disse l'Antine; - bisogna saperla prendere, la roba! - Ma anche tu ti sei lasciato prendere [...]
[...] amico e non mi tradirai! - disse l'Antine. - Gli uomini sono tutti fratelli e devono aiutarsi a vicenda, non tradirsi e offendersi. Pietro non rilevò [...]
[...] le contraddizioni delle selvaggie teorie dell'Antine. D'altronde pareva che il giovine camerato scherzasse; e poi egli era così simpatico ed [...]
[...] scrivere, perchè se diventerò bandito avrò bisogno di scrivere qualche lettera!... Egli scherzava; ma l'Antine tornò a fissarlo stranamente [...]
[...] cui egli si dedicò con intensità profonda, gli rese meno lunghe le ore, lo assorbì, lo confortò. Un vecchio guardiano, al quale l'Antine dava qualche [...]
[...] compagno di carcere cadevano come semi di erbe velenose, e germogliavano subito. - Gli uomini, siamo tutti eguali! - diceva l'Antine, talvolta [...]
[...] più che quasi tutti mettevano in pratica la teoria dell'Antine; molti erano ladri, malfattori, delinquenti; parlavano un linguaggio impuro e ogni [...]
[...] squilibrio, - come diceva Antine, - rendeva il mondo simile ad una bilancia; da una parte della quale 188 gli uomini cadevano in basso, sotto il peso [...]
[...] l'Antine, - perchè non vogliamo capire che siamo tutti eguali e che il mondo appartiene a tutti. Guarda, per esempio, gli uccelli dell'aria; essi sono [...]
[...] all'Antine la sua passione disperata; ma non osava. In fondo in fondo egli conservava un barlume di speranza. S'immaginava che un ostacolo qualunque [...]
[...] loro senza esser certi della sua colpa? Sì, aveva ragione l'Antine, il mondo era una bilancia; da una parte si scendeva, dall’altra si saliva [...]
[...] disse l'Antine. - Ti proporrò un affare. Sta' allegro, divertiti e ricordati di me. Quando Pietro rivide le note strade gli parve destarsi da un [...]
[...] . Egli ricordò le parole di Antine: « Bisogna aspettare l'occasione e profittarne! » - Sì, - pensò Pietro, - bisogna aspettare!... E col cuore [...]
[...] denaro necessario, ma combineremo lo stesso. Dove hai le vacche? - Nella Serra. Come si chiama il tuo socio? - Giovanni Antine: un giovane svelto [...]
[...] un pajo di buoi. Per combinare l'affare egli venne in compagnia di un giovine istranzu, Zuanne Antine, che presentò come suo socio. A proposito [...]
[...] di vacche l'Antine ricordò il servo Turulia. In quel tempo tutti credevano che il presunto assassino di Francesco si fosse rifugiato, con altri [...]
[...] rubata; ma egli mi presentò due testimoni, - disse l'Antine. - Chi erano? - domandò Maria. 266 Egli nominò due giovani nuoresi; e realmente [...]
[...] muratori che fabbricavano un muro, venne a cercarlo l'Antine. Il piccolo uomo intraprendente s'era vestito da borghese; aveva i capelli grigi, ma [...]
[...] il suo viso sbarbato conservava l'espressione giovanile che lo rendeva tanto simpatico. Da qualche anno l'Antine aveva sposato una ragazza povera [...]
[...] , ma di buona famiglia, e s'era stabilito a Nuoro, dove fra le altre cose faceva lo strozzino. Da qualche tempo Pietro e l'Antine avevano sciolto la [...]
[...] , non credevo che mia moglie mi facesse questo torto! - esclamò l'Antine, un po' serio, un po' scherzoso. - Bisogna vedere se il torto è suo [...]
[...] ucciso... ho ucciso chi non mi odiava ed ho ucciso chi era povero e servo come me... - Piano! - disse l'Antine con un orribile sorriso. - Non [...]
[...] , chissà? Siamo noi sicuri di noi? Non tutte le notti io dormo tranquillo, Zuanne Antine! - Peggio per te! Io dormo! - Eppoi, vedi, come dicevo [...]
[...] con un certo entusiasmo; Pietro però scuoteva sempre la testa, scontento e pauroso. - Anche noi, del resto, - proseguì l'Antine - avremmo potuto [...]
[...] . Uscirono. Strada facendo l'Antine fece vedere a Pietro una lettera di un impresario, il quale lo pregava di reclutare scorzini e carriolanti per [...]
[...] marito. Possiamo cercare. La moglie dell'Antine espresse anche lei il desiderio di veder la sua bambina tenuta a battesimo da Maria. Pietro allora [...]
[...] , l'Antine. Uscirono di nuovo assieme e si avviarono verso la casa di zio Nicola. - Va là, fa tu da paraninfo ora; dopo lo farò io, - diceva il [...]
[...] bettoliere correva sulla porta per guardarlo. 282 *** Maria, naturalmente rifiutò di far da madrina alla bimba dell'Antine. Benchè fossero [...]
[...] rimorso alla voluttà, dall'ambizione all'amore. * * * Nel pomeriggio di quella domenica, Pietro e l'Antine uscirono assieme. - Voglio cominciare [...]
[...] e cercare i lavoranti per l'impresario d'Algeri; oggi è festa e i contadini sono in paese, - disse l'Antine. 286 Pietro l'accompagnò. Si [...]
[...] Pietro e l'Antine giunsero nella piazzetta, un uomo piuttosto anziano, coi piedi fasciati con stracci, s'arrampicava sull'albero. In alto i [...]
[...] vincitrice. Nonostante la passione e i gravi e dolci pensieri che lo preoccupavano, Pietro s'interessò alla bizzarra scena, mentre l'Antine parlamentava [...]
[...] borsa. Fra le risate e gli urli della folla l'Antine faceva i suoi bravi contratti coi carriolanti e i contadini, la maggior parte ubbriachi [...]
[...] scomparve; il cerchio si fermò. - Bravo! - gridò l'Antine, agitando il braccio verso il vincitore, che era arrivato a toccare il cerchio e ne aveva [...]
[...] malamente! Basta; speriamo vi sia almeno giustizia nell'altro mondo: in questo non ce n'è davvero. - Dunque, - disse l'Antine, mentre Sabina [...]
[...] luglio. - Va bene, fino a luglio - accettò l'Antine. E fece un segno sul suo taccuino. * * * I lavoranti partirono pochi giorni dopo; oltre Sabina [...]
[...] , Maria, non sposare Pietro Benu: è lui che ha ucciso Francesco Rosana. Prima, egli e un suo complice, che è Zuanne Antine, hanno ucciso Zizzu Croca, poi [...]
[...] ritornarono al pensiero: ricordò la figura dell'amico di Pietro, di quel Zuanne Antine arricchitosi anch'egli misteriosamente: e la testimonianza di [...]