[...] atomi, quelle percezioni di sensazioni ineffabili che provo in queste reminiscenze; cercando d'illudermi spesso sino alla realtà del dolore che [...]
[...] , come se le parole avessero potuto illudermi, quando tutto parlava in lui chiaramente. «Passai una notte d'inferno, lacerando coi denti il merletto [...]
[...] campanello: volevo illudermi ancora su tutta l'estensione della mia sventura. «– È alzato il signore? – domandai alla cameriera che veniva a [...]
[...] caro anche il dolore di quest'agonia che posso provare vicino a lui. «Nel momento in cui scrivo per parlare di lui, per illudermi con lui... sola [...]
[...] egli deve partire. Ho numerate minuto per minuto queste ultime ore che io ho passato vicino a lui... cercando illudermi spesso per sentire poi più [...]