[...] canarini non osavano cantare e il sole, il gaio sole, illuminava una ben triste scena. Vergy era morto, sorridente, nelle sue eterne illusioni! Da [...]
[...] collinetta, ma si udiva sempre il gaio mormorìo dell'acqua saltellante fra i sassi, mormorìo dalle cadenze soavi, eppure solenni in mezzo a quel [...]
[...] una porzione di sole e di fiori. Tutto era gaio e sereno intorno alla casetta; i grandi e i piccoli vi coglievano una eguale somma di felicità [...]
[...] trilli che passano per tirolesi e sono di tutti i pastori dell'Alpi. Fra una canzone e l'altra era verboso e gaio, raccontava mille aneddoti [...]
[...] incantevole dei luoghi, la novità dell'impresa, l'umore gaio di mio padre, al quale, col proposito di ridarsi all'arte sua prediletta, era [...]
[...] posta, ecco che la campana annunziante il pranzo a tavola rotonda principiò il suo gaio squillo per l'appunto in quell'istante; e mentre il [...]
[...] bucato! Con quel tempaccio lì! Venisse una buona volta il bel tempo: il cortile ritornerebbe pulito e gaio come una sala, la campanula [...]
[...] dargli un po' del suo appetito! Lo avrebbe veduto più gaio, più ilare, più forte. Anche quando l'abbracciava ella sentiva tutta la mollezza [...]
[...] sentinella... Il marchese, ch'era tomato arzillo e gaio fra tutto quel parapiglia, aguzzando l'udito, ficcandosi in mezzo per acchiappar qualche parola [...]
[...] al cielo, torrenti di gente s'ingolfavano dallo spalancato portone della scala reale. Gli strumenti dei sonatori 646 specchiavano al gaio sole [...]