[...] partito da quegli occhi lo cercasse, egli fu ebbro... felice di una sensazione nuova, strana, che non sapea definire, della quale avea quasi paura [...]
[...] saltare più furiosamente degli altri, a stringersi più ebbro quell'abbietta creatura fra le braccia... Due ore dopo mezzanotte egli usciva stordito [...]
[...] dolorosa contrazione. Pietro s'abbracciò più strettamente, come ebbro... poichè lo scambiò per un fremito di piacere... – Che io ti vegga, Narcisa [...]
[...] loro camera. Maria rimase in cucina. Attraverso il suo dormiveglia da ebbro, Pietro udiva la giovine padrona andare e venire, rimettere in ordine la [...]
[...] ricamata; un fazzoletto scuro, dipinto di rose e di giacinti, le avvolgeva la testa. Era bellissima, e Francesco, ebbro d'amore e anche un po' di vino [...]
[...] aggravarsi del male, aspettando ansiosamente il ritorno di Raimondo. A giorno, egli rincasò. Doveva esser ebbro. Solo perchè, rotta dal dolore e dalla [...]